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Mercoledì 12 MAGGIO 2021
Vaccini Covid.  Approvato compenso aggiuntivo personale infermieristico e assistenti sanitari

Tariffa oraria, inoltre, sarà di 50 euro lordi. Può essere erogato per prestazioni effettuate anche prima della sottoscrizione dell’accordo, a decorrere dal primo gennaio 2021. Moratti: “È un modo concreto per dare il giusto riconoscimento a questi operatori che da un anno si impegnano, con dedizione instancabile e competenza, al maggiore benessere dei lombardi”.

La giunta di Regione Lombardia ha approvato le norme aggiuntive per infermieri e assistenti sanitari del Comparto sanità, dipendenti del Servizio sanitario nazionale, in materia di vaccinazioni che, tra l’altro li remunera con la tariffa oraria di 50 euro lordi. “Per Regione Lombardia - commenta l’assessore al Welfare di Regione Lombardia, Letizia Moratti – è un modo concreto per dare il giusto riconoscimento a questi operatori che da un anno si impegnano, con dedizione instancabile e competenza, al maggiore benessere dei lombardi. Un riconoscimento che costituisce un grande sforzo della Regione Lombardia nei confronti della categoria".

II compenso può essere erogato per prestazioni effettuate anche prima della sottoscrizione dell’accordo, a decorrere dal primo gennaio 2021, a quanti hanno dovuto necessariamente svolgere prestazioni aggiuntive per garantire l’attività vaccinale, previa motivazione dell’azienda sull’impossibilità di far svolgere l’attività in ambito istituzionale. Sono consentite al personale infermieristico e agli assistenti sanitari e sono riconosciute solo al personale che presta attività sanitaria di vaccinazione per turni di almeno 3 ore. Al restante personale del comparto, se coinvolto nella campagna vaccinale, potranno ora essere riconosciute ore aggiuntive incentivate, nell’ambito della contrattazione aziendale e nelle modalità consentite dalla normativa vigente, senza attingere dai fondi contrattuali.
 

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