quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Lunedì 28 GIUGNO 2021
Salute Mentale. Sempre meno strutture e posti letto. Continua a salire la spesa per antidepressivi.  Il Rapporto 2019 del Ministero

Pubblicato dal Ministero della Salute il Report annuale che fotografa la situazione dell’assistenza per la salute mentale. Continua la discesa del numero delle persone assistite ma parallelamente continua la crescita degli accessi in Pronto soccorso. Calano tutti i servizi ma il personale dopo il brusco calo del 2018 torna sui livelli del 2017. Cresce ancora la spesa per antidepressivi. IL RAPPORTO

Continua la dieta per i servizi di Salute Mentale: calano le strutture e la dotazione di posti letto (-1,6% rispetto all’anno precedente) ma il personale dopo il brusco calo del 2018 torna sui livelli del 2017 con 28.811 unità nel 2019. Sempre in discesa il numero degli utenti che hanno usufruito del servizio (nel 2019 sono 826.465 contro gli 837.027 del 2018) ma crescono parallelamente gli accessi in Pronto soccorso che nel 2019 sono stati 648.408 contro i 617.326 del 2018. Sono questi alcuni dati del Rapporto 2019 sulla Salute Mentale appena pubblicato dal Ministero della Salute.
 
Cresce ancora la spesa per gli antidepressivi in regime convenzionato la cui spesa è arrivata 383 milioni rispetto ai 372 mln del 2018. Stabili a quota 107 mila invece i ricoveri.
 
La sintesi del Rapporto
 
L’utenza 
Gli utenti psichiatrici assistiti dai servizi specialistici nel corso del 2019 ammontano a 826.465 unità (mancano i dati della P.A. di Bolzano) con tassi standardizzati che vanno da 110,5 per 10.000 abitanti adulti in Molise fino a 215,2 nella regione Emilia Romagna (valore totale Italia 164,5). Gli utenti sono di sesso femminile nel 54,3% dei casi, mentre la composizione per età riflette l’invecchiamento della popolazione generale, con un’ampia percentuale di pazienti al di sopra dei 45 anni (68,7%). In entrambi i sessi risultano meno numerosi i pazienti al di sotto dei 25 anni mentre la più alta concentrazione si ha nelle classi 45-54 anni e 55-64 anni (45,8% in entrambi i sessi); le femmine presentano, rispetto ai maschi, una percentuale più elevata nella classe > 75 anni (7,3% nei maschi e 11,7% nelle femmine). Nel 2019 i pazienti che sono entrati in contatto per la prima volta durante l’anno (utenti al primo contatto) con i Dipartimenti di Salute Mentale ammontano a 314.120 unità di cui il 92,9% ha avuto un contatto con i servizi per la prima volta nella vita (first ever pari a 291.695 unità).
 
Le patologie
I tassi relativi ai disturbi schizofrenici, ai disturbi di personalità, ai disturbi da abuso di sostanze e al ritardo mentale sono maggiori nel sesso maschile rispetto a quello femminile, mentre l’opposto avviene per i disturbi affettivi, nevrotici e depressivi. In particolare per la depressione il tasso degli utenti di sesso femminile è quasi doppio rispetto a quello del sesso maschile (28,7 per 10.000 abitanti nei maschi e 48,6 per 10.000 abitanti nelle femmine).
 
L’attività dei servizi psichiatrici
Le prestazioni erogate nel 2019 dai servizi territoriali ammontano a 10.944.849 con una media di 14,2 prestazioni per utente. Complessivamente il 75,8% degli interventi è effettuato in sede, l’8,6% a domicilio e il resto in una sede esterna. Gli operatori prevalenti sono rappresentati da medici (34,1%) ed infermieri (42,6%); Il 29,9% degli interventi è rappresentato da attività infermieristica al domicilio e nel territorio, il 26,0% da attività psichiatrica, il 13,9% da attività di riabilitazione e risocializzazione territoriale, il 6,5% da attività di coordinamento e il 6,4% da attività psicologica-psicoterapica; la quota restante riguarda attività rivolta alla famiglia e attività di supporto. Inoltre le giornate di presenza presso strutture residenziali sono pari a 11.318.853 per 27.502 utenti; la durata media del trattamento a livello nazionale è pari a 1.044,9 giorni. Gli accessi nelle strutture semiresidenziali sono pari a 1.520.488 per 26.269 persone (316,4 accessi per 10.000 abitanti).
 
L’attività psichiatrica ospedaliera
 
Dimissioni ospedaliere Nel 2019 si registrano 107.603 dimissioni dalle strutture psichiatriche ospedaliere (pubbliche e private), per un totale di 1.361.715 giornate di degenza con una degenza media di 12,7 giorni. Con riferimento ai Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura (SPDC), le riammissioni non programmate entro 30 giorni rappresentano il 14,6% del totale delle dimissioni, mentre quelle a 7 giorni rappresentano il 7,9%. Nel 2019 sono stati registrati 6.737 trattamenti sanitari obbligatori nei SPDC che rappresentano il 7,0% dei ricoveri avvenuti nei reparti psichiatrici pubblici (96.510).
 
Accessi in pronto soccorso Nel 2019 il numero complessivo di accessi al Pronto Soccorso per patologie psichiatriche ammonta a 648.408 che costituiscono il 3,1% del numero totale di accessi al pronto soccorso a livello nazionale (n = 21.117.300 dato 2019). Il 13,4% del totale degli accessi in Pronto Soccorso per problemi psichiatrici esita in ricovero, di cui oltre la metà nel reparto di psichiatria. Inoltre il 26,9% dei ricoveri per problemi psichiatrici registra una diagnosi di Schizofrenia e altre psicosi funzionali. Il 75,0% del totale degli accessi in Pronto Soccorso per problemi psichiatrici esita a domicilio.
 
Il consumo dei Farmaci Sono state considerate le seguenti categorie di farmaco: antidepressivi, antipsicotici e litio erogati in regime di assistenza convenzionata e in distribuzione diretta.
 
In regime di assistenza convenzionata Per la categoria degli Antidepressivi la spesa lorda complessiva è di oltre 383 milioni di euro con un numero di confezioni superiore a 37 milioni. Per la categoria degli Antipsicotici la spesa lorda complessiva è superiore a 80 milioni di euro con un numero di confezioni che supera i 5,7 milioni. Per la categoria Litio la spesa lorda complessiva è di circa 3,4 milioni di euro con un numero di confezioni pari a 847.760.
 
In distribuzione diretta Per la categoria degli Antidepressivi la spesa lorda complessiva è pari a circa 1,1 milioni di euro con un numero di confezioni pari a 566.570. Per la categoria degli Antipsicotici la spesa lorda complessiva è pari a circa 80 milioni di euro con un numero di confezioni pari a circa 6,6 milioni. Per la categoria Litio la spesa lorda complessiva è di 55.437 euro con un numero di confezioni pari a 25.648.
 
Costo dell’assistenza psichiatrica
Con riferimento all’anno 2019 il costo medio annuo per residente dell’assistenza psichiatrica, sia territoriale che ospedaliera, è pari a € 65,4 calcolato dividendo il costo complessivo dell’assistenza psichiatrica per la popolazione adulta residente nel 2019. Per quanto riguarda l’assistenza psichiatrica territoriale il costo complessivo ammonta a 3.101.659 (in migliaia di euro), di cui 1.362.885 (in migliaia di euro) per l’assistenza ambulatoriale e domiciliare, 392.759 (in migliaia di euro) per l’assistenza semiresidenziale e 1.346.014 (in migliaia di euro) per l’assistenza residenziale. Per quanto riguarda l’assistenza psichiatrica ospedaliera, la remunerazione teorica delle prestazioni di ricovero ospedaliero è nel 2019 pari a 214.674 (in migliaia di euro).
 
Il personale
La dotazione complessiva del personale all’interno delle unità operative psichiatriche pubbliche, nel 2019, risulta pari a 28.811unità. Di queste il 18,5% è rappresentato da medici (psichiatri e con altra specializzazione), il 7,0% da psicologi; il personale infermieristico rappresenta la figura professionale maggiormente rappresentata (44,7%), seguita dagli OTA/OSS con il 10,7%, dagli educatori professionali e tecnici della riabilitazione psichiatrica pari al 7,5% e dagli assistenti sociali con il 4,2%. Il personale part time, rappresenta il 6,0% del totale del personale dipendente e il 4,2% del totale del personale ha un rapporto di lavoro a convenzione con il DSM. L’ammontare complessivo del personale che opera nelle strutture sanitarie convenzionate con il Dipartimento di Salute Mentale nel 2019 è pari a 11.922 unità.
 
Le strutture
Nel 2019 il sistema informativo salute mentale ha rilevato dati di attività di 1.328 servizi territoriali, 2.233 strutture residenziali e 872 strutture semiresidenziali che si riferiscono a circa il 98% dei DSM. Nel 2019 il numero dei SPDC attivi è pari a 317 con complessivi 4.046 posti letto per ricoveri ordinari e 295 posti letto per ricoveri in day hospital; le strutture ospedaliere in convenzione che erogano attività di assistenza psichiatrica sono pari a 18 con un totale di posti letto per degenza ordinaria pari a 792 e a 16 posti per day hospital. Per il totale Italia, l’offerta per i posti letto in degenza ordinaria, è di 9,5 ogni 100.000 abitanti maggiorenni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA