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Martedì 29 GIUGNO 2021
Covid. Commissione inchiesta Lombardia convoca i legali delle famiglie delle vittime

Convocazione, con polemica, per la seduta del 5 luglio. Il referente del Team legale Azione Civile accusa la commissione di avere cancellato la convocazione, poi “solo slittata grazie all'interesse della stampa”, e declina l’invito. Girelli (PD) precisa: “La convocazione del 28 giugno non era mai stata formalizzata. Spero ci ripensino. Li ascolteremo con attenzione e volontà di capire, secondo il compito che ci spetta, che non è di emettere condanne ma di fare chiarezza”.

La commissione Commissione d’inchiesta sull’emergenza Covid della Regione Lombardia si prepara ad audire, il prossimo 5 luglio, i  rappresentanti di Team legale Azione civile familiari vittime Covid, del Consulente familiari vittime e l’ex Direttore Sanitario dell’Ospedale di Alzano Lombardo. Una convocazione caratterizzata, però, da aspre polemiche. L'avvocato Consuelo Locati, referente del team dei legali dell'azione civile, invitato dalla capogruppo del Pd in Regione Lombardia, Carmela Rozza, contesta infatti alla commissione di avere cancellato l’audizione che “grazie all'interesse della stampa” è poi “solo `slittata´”. Annuncia quindi che non saranno presenti in audizione perché “quello che è successo - sono le parole di Locati riprese dalle Agenzie - chiarisce il pensiero di tutta la commissione, escluso ovviamente chi ci aveva invitato. E non permetteremo che i familiari delle vittime ed il dott. Marzulli vengano presi in giro. A maggior ragione da chi da più' di un anno sta giocando a nascondino perché evidentemente incapace di sostenere un confronto a testa alta con noi”.

Il Presidente Gian Antonio Girelli (PD) precisa, però, che non c’è stata alcuna sospensione o rinvio. “Sotto il profilo istituzionale e in qualità di garante dei lavori della Commissione – spiega il Presidente Girelli in una nota - confermo il massimo impegno nel proseguire nell’attività di ascolto di tutti i soggetti coinvolti, a vario titolo, nella tragica vicenda che ha colpito in particolare la nostra regione, comprese le realtà che sono state segnalate dai membri della Commissione stessa. E’ questo un compito di studio che deve impegnare tutti indipendentemente dalle parti politiche. Nel merito, preciso che mai è stato formalizzato l’incontro per la seduta di oggi, 28 giugno, al Team legale familiari vittime e risulta del tutto inspiegabile quanto affermato dall’avvocato Consuelo Locati. La Commissione si è attivata per inviare un invito ad intervenire alla seduta prevista per il 5 luglio per i tre soggetti”.

“Rimetto alla volontà degli invitati la decisione di partecipare o rinunciare - conclude Girelli -, augurandomi vi sia da parte loro la disponibilità ad intervenire. Il nascondino è un gioco che non mi è mai piaciuto, nemmeno da ragazzino, di certo non da rappresentante delle istituzioni. Quello che posso assicurare è il rispetto delle vittime del Covid e delle tante persone che a vario titolo hanno sofferto. Credo che sia necessario da parte di tutti avere la massima serietà e capacità di confronto. L’ascolto dell’avvocato Locati e degli altri rappresentanti sarà svolto come, per tutti gli altri, con attenzione e volontà di capire, secondo il compito che ci spetta, che non è di emettere condanne ma di fare chiarezza e far conoscere quanto accaduto. La sofferenza che il nostro territorio ha vissuto merita davvero lo sforzo di un dialogo autentico e profondo, ma imperniato su ascolto reciproco. Spero che quello che non si può altro che definire uno spiacevole equivoco, possa invece trasformarsi in un momento di grande utilità a servizio dei cittadini tutti”.

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