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Martedì 06 LUGLIO 2021
Covid. Aou Sassari: “Variante Delta sempre più presente”

La variante Delta è presente nel 78 per cento dei tamponi, nell’ultimo dato era al 66 per cento. Nell’ultima rilevazione il numero maggiore dei contagi è tra soggetti giovani, di età compresa tra i 19 e i 42 anni, con un solo caso di ultra settantenne. Rubino: "Usate mascherine e partecipate alle campagne di tracciamento con i tamponi molecolari”.

È ancora la variante Delta quella prevalente nelle analisi sui tamponi positivi sequenziati dal laboratorio di Microbiologia e virologia dell’Aou di Sassari. Su 23 tamponi positivi analizzati, infatti, 18 hanno presentato la variante indiana, 4 quella Alfa (inglese) e 1 la variante 20B.
 
“Continuiamo la nostra attività alla ricerca delle varianti – illustra in una nota il direttore di Microbiologia professor Salvatore Rubino – e sottoponiamo a sequenziamento i tamponi che arrivano dal territorio. Dall’ultima analisi fatta su 23 tamponi provenienti dal Nord Ovest Sardegna, il dato che si ricava è emblematico: la variante Delta è presente nel 78 per cento dei tamponi, nell’ultimo dato era al 66 per cento. E se ci fosse ancora necessità di una conferma – prosegue –, la variante inglese sta perdendo terreno. Inoltre, in quest’ultima rilevazione, il numero maggiore dei contagi è tra soggetti giovani, di età compresa tra i 42 e i 19 anni, con un solo caso di ultra settantenne”.  
 
Da qui l’invito del docente sassarese a una maggiore attenzione: “Il virus non è scomparso, dobbiamo sempre fare attenzione, utilizziamo le mascherine in situazioni a rischio come assembramenti. E, soprattutto, in questa fase è importante aderire alle campagne di tracciamento promosse dall’Ats con tamponi molecolari che permettono al laboratorio di identificare il virus e sequenziarlo”, conclude Rubino.

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