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Giovedì 08 LUGLIO 2021
Percorso nascita. Un centro di simulazione Ats presso l’ospedale Giovanni Paolo II di Olbia

La realizzazione del Centro potrà consentire l’addestramento pratico e lo sviluppo delle ‘non technical skills’, attraverso la simulazione di scenari clinici complessi per agevolare la formazione multi-professionale del personale coinvolto in tutto il percorso nascita. Sarà gestito dalla Struttura complessa Ats di Formazione, ricerca e cambiamento organizzativo, che provvederà all’adozione di un apposito regolamento per il suo funzionamento. LA DELIBERA

Voluto e richiesto già da nove anni addietro dall’allora direttore della U.O. di Pediatria e neonatologia della ex ASL n.2 di Olbia, il dott. Antonio Balatacon, la realizzazione del Centro di simulazione aziendale tanto auspicato per poter consentire l’addestramento pratico e lo sviluppo delle ‘non technical skills’ (NTS, competenze trasversali importanti alla riuscita di performance più efficaci e sicure), attraverso la simulazione di scenari clinici complessi per agevolare la formazione multi-professionale del personale coinvolto in tutto il percorso nascita, sarà presto una realtà.

Lo prevede una deliberazione recente del Commissario straordinario Massimo Temussi con la quale approva che suddetto Centro di Simulazione sia ubicato presso l’ospedale Giovanni Paolo II di Olbia e sia gestito dalla Struttura complessa Ats di Formazione, ricerca e cambiamento organizzativo, che provvederà all’adozione di un apposito regolamento per il suo funzionamento.

La sede dell’ospedale di Olbia potrà infatti garantire “un’ampia gamma di attività formative di simulazione in condizioni di emergenza urgenza, quali il politrauma, le urgenze chirurgiche, le urgenze pediatriche, le complicanze del parto o le emorragie”.

Le attività di formazione che saranno svolte nel Centro di simulazione rientrano nel budget aziendale Ats, le risorse sono stanziate di anno in anno per l’area apposita alla formazione dedicata.

Elisabetta Caredda

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