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Lunedì 12 LUGLIO 2021
Rinnovato il Consiglio Direttivo dell’Airtum. “Pronti alla sfida della istituzione del Registro Nazionale e della Rete Nazionale Tumori”

Rinnovato il Consiglio Direttivo dell’Associazione Italiana Registri Tumori. L'obiettivo è avviare, da subito, una interlocuzione diretta con il Ministero della Salute e le Regioni. I Registri Tumori italiani hanno garantito negli anni una registrazione di qualità grazie a competenze tecniche e scientifiche, che operano in team multidisciplinari e multiprofessionali a supporto della sanità pubblica, mantenendo un approccio di popolazione.

Il 2 luglio 2021 sono state celebrate le elezioni del Consiglio Direttivo dell’Associazione Italiana Registri Tumori (Airtum), Società Scientifica che rappresenterà per il triennio 2021-2024 le competenze tecniche e scientifiche, riconosciute a livello nazionale ed internazionale, operanti in team multidisciplinari e multiprofessionali all’interno dei 50 registri tumori di popolazione e dei 7 registri tumori specializzati italiani.

La comunitàAirtum, in atto, garantisce qualità alla sorveglianza epidemiologica della malattia oncologica sul 76% del territorio nazionale, provvedendo all’accreditamento dei Registri Tumori secondo gli standard internazionali codificati dalla International Agency for Research on Cancer (I.A.R.C.), dall'International Association of Cancer Registries (I.A.C.R.) e dall'European Network of Cancer Registries (E.N.C.R.).

"Il nuovo corso di Airtum è pronto ad affrontare la sfida della istituzione del Registro Tumori Nazionale e della Rete Nazionale dei Registri Tumori. Per questo intendiamo avviare, sin da subito, una diretta interlocuzione con il Ministero della Salute, le Regioni e tutte le altre Istituzioni competenti. – afferma all’unisono il Consiglio Direttivo neo eletto - L’Airtum intende rappresentare nelle sedi istituzionali il punto di vista espresso dall’insieme delle competenze e delle esperienze maturate dai Registri Tumori italiani, nel corso di una venticinquennale esistenza, sulla evoluzione del sistema di sorveglianza della patologia oncologica, a cominciare dall’utilizzo del finanziamento dedicato previsto nell’ambito dell’attuazione del Piano Nazionale di Resistenza e Resilienza, recentemente annunciato dal Ministro della Salute nel corso di un question time tenutosi al Senato della Repubblica".
 
"Il rigore metodologico nella registrazione e nella analisi dei dati rappresenta un patrimonio irrinunciabile, che va preservato dal rischio di una burocratizzazione della registrazione - prosegue la nota -. Inoltre, devono essere garantiti i presupposti per restituire alla popolazione e ai decisori politici elaborazioni ed interpretazioni del dato epidemiologico indipendenti e trasparenti. L’Associazione intende intensificare le collaborazioni con le altre Società Scientifiche di riferimento per la Sanità Pubblica, l’Epidemiologia e l’Oncologia, e coi Servizi di Screening e le Reti Oncologiche per supportarne l’attività con dati puntuali, al fine di strutturare e consolidare collaborazioni scientifiche".

Consiglio Direttivo AIRTum triennio 2021-2024
Presidente:
Fabrizio Stracci (Perugia) – Università di Perugia

Vice Presidenti:
Walter Mazzucco (Palermo) – Registro Tumori Palermo e Provincia A.O.U.P. “Paolo Giaccone”, Università di Palermo
Gemma Gatta (Milano) – Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori

Consiglieri:
Ettore Bidoli (Aviano) – IRCCS Centro di Riferimento Oncologico di Aviano (CRO)
Simona Carone (Taranto) - Registro Tumori Puglia - Sezione ASL Taranto
Maurizio Castelli (Aosta) – Azienda USL Valle d’Aosta
Angelo D’Argenzio (Napoli) - Osservatorio Epidemiologico Regionale Campania
Susanna Vitarelli (Camerino) – Registro Tumori Marche, Università di Camerino 

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