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Mercoledì 14 LUGLIO 2021
Caso Pedri. Si dimette il Dg dell’Apss Pierpaolo Benetollo, la Giunta trentina nomina commissario Antonio Ferro 

Ferro è l’attuale direttore sanitario dell’Apss. Prenderà il posto di Benetollo, che ha rimesso il proprio mandato dopo che l’ospedale Santa Chiara è stato travolto dal caso della scomparsa della giovane ginecologa, che alcuni testimoni considerano legato alle vessazioni subite nel reparto di Ostetricia. La Giunta ha comunque comunicato l’intenzione di continuare ad avvalersi “dell’esperienza” di Benetollo “anche in ottica di continuità con il programma di riorganizzazione dei servizi ospedalieri trentini”.

Preso atto della volontà del dottor Pierpaolo Benetollo di rimettere il proprio mandato da direttore generale dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari, dopo che il reparto di ostetricia e ginecologia dell’Ospedale Santa Chiara è stato travolto dal caso della scomparsa di una giovane ginecologa, la Giunta provinciale di Trento ha nominato deciso di affidare all’attuale direttore sanitario dell’Apss, Antonio Ferro, l’incarico di commissario.

“Nel ringraziare il dottor Benetollo per il lavoro svolto, con particolare riferimento all’impegno per contrastare gli effetti del Covid-19”, la Giunta fa anche sapere di avere “già comunicato al professionista l’intenzione di avvalersi della sua esperienza anche in ottica di continuità con il programma di riorganizzazione dei servizi ospedalieri trentini”.

Intanto il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti e l’assessore alla Salute Stefania Segnana hanno incontrato il professionista in Sala Giunta per definire i dettagli della riorganizzazione. Il presidente ha ribadito la volontà dell’esecutivo di garantire piena operatività non solo nelle attività ordinarie di Apss ma anche in quelle straordinarie, a partire dalla gestione dell’emergenza covid e della relativa campagna di vaccinazione, nonché sui progetti strategici che caratterizzano il programma di legislature, in primis la riorganizzazione del sistema ospedaliero ed i rapporti con l’Università sul tema del corso di studi in medicina.

A breve il commissario presenterà all’esecutivo il gruppo di professionisti chiamati a collaborare per il raggiungimento di questi obiettivi.

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