Romano: “Ritardi nell’applicazione della legge”
02 APR - “Il cammino verso l’uguaglianza e la pari opportunità per le persone con disturbi dello spettro autistico è ancora lungo. Si rilevano ritardi e inadempienze nonostante la legge sia stata approvata nel 2015. La legge di stabilità 2016 aveva istituito il Fondo per la cura dei soggetti con disturbo dello spettro autistico, con dotazione iniziale di 5 milioni di euro, e con la Legge di bilancio 2018 è stato raddoppiato lo stanziamento portandolo a 10 milioni per gli anni 2019 e 2020”, dichiara
Lucio Romano, medico e docente di bioetica, senatore della XVII legislatura e correlatore della legge approvata al Senato - nella giornata promossa dall’Onu per promuovere la consapevolezza della malattia.
“In Italia l'autismo colpisce tra le 300 e le 500mila persone, l'uno per cento dei nati. L'ultimo rapporto Istat sull'integrazione degli alunni con disabilità nelle scuole elementari e medie stima gli alunni con disabilità pari al 3,1% del totale (86.985 alle elementari e 66.863 alle medie). Di questi il 41,9% nella scuola primaria e il 49,8% nella secondaria di I grado hanno una disabilità intellettiva mentre seguono con il 26% e il 21,4% i disturbi dello sviluppo e del linguaggio”, aggiunge Romano.
“L’assistenza nelle regioni non è omogenea, carenti le programmazioni sanitarie e sociali, inadeguati gli investimenti sui servizi per bambini e famiglie, insufficienti gli interventi erogati e previsti dai Livelli Essenziali di Assistenza,” conclude Lucio Romano.
02 aprile 2018
© Riproduzione riservata
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma
Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Joint Venture
- SICS srl
- Edizioni
Health Communication srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy