Botti: "Quadro normativo eccellente, ma diventa carente al momento dell'attuazione"
15 GEN - Il documento dell’Ocse ‘Revisione Ocse sulla qualità dell’assistenza sanitaria in Italia’, presentato oggi a Roma, “richiama l’importanza di garantire, a più livelli, maggiore uniformità e omogenità”. E ciò può avvenire “rinforzando l’istituto dell’accreditamento e utilizzando meglio il nostro patrimonio informativo che racchiude enormi potenzialità”. Sono le valutazioni espresse da
Renato Botti, direttore della programmazione sanitaria al Ministero.
Il sistema italiano presenta “performances elevatissime – ha aggiunto – ma sono possibili importanti miglioramenti sia in termini di prevenzione che di informazione dei cittadini”. Allo stesso tempo appare ineludibile “ripensare il sistema delle cure primarie alla luce della preponderanza della cronicità”. Tutto ciò “tenendo conto che il quadro normativo è eccellente, ma diventa carente nel momento dell’attuazione”.
15 gennaio 2015
© Riproduzione riservata
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma
Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Presidente
Ernesto Rodriquez
Joint Venture
- SICS srl
- Edizioni
Health Communication srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy