M5s: “Su corruzione Governo non può fare la ‘Bella addormentata’”
06 APR - “Non consentiamo al governo di giocare a fare la 'bella addormentata' e di accorgersi solo ora che la corruzione in sanità è una piaga che ci costa miliardi di euro all'anno. Non consentiamo a Faraone di affermare che 2 milioni di italiani hanno pagato 'bustarelle' per ricevere prestazioni in ambito sanitario quando questo governo taglia il Ssn e smantella la sanità pubblica. Sono anni che denunciamo questa situazione e l’inedia del governo nel contrasto alla corruzione. Adesso spieghino ai cittadini italiani perché hanno insabbiato la nostra richiesta fatta alla Camera di istituire una commissione d’inchiesta sulla corruzione in sanità”. È quanto affermano i
deputati M5S in commissione Affari Sociali e la senatrice in commissione Igiene e Sanità,
Paola Taverna, in occasione della prima Giornata nazionale contro la corruzione in sanità e commentando i dati del rapporto 'Curiamo la corruzione'.
“La Prima Giornata sulla corruzione – si evidenzia - da un lato può essere l’occasione per accendere i riflettori su questa piaga, ma francamente convegni e parole servono relativamente perché i contorni del fenomeno sono già chiari e, dunque, è necessario agire, trovare contromisure, individuare i responsabili, spezzare le catene di connivenza”.
Ma il Movimento lancia anche alcune proposte. “Due sono le misure – si legge in una nota - che secondo noi vanno introdotte con urgenza per combattere la corruzione: la legge sul whistleblowing, già approvata alla Camera, indispensabile per incentivare la denuncia, e la riforma della prescrizione, per avere la certezza della pena. Se la corruzione è totalmente inaccettabile in generale, diventa particolarmente odiosa quando in gioco c’è la salute dei cittadini. I soldi che dovrebbero servire per la loro cura vanno a finire nelle tasche di disonesti, che compiono un gravissimo reato nei confronti della collettività. Per quanto riguarda il governo, gli interventi compiuti in questi due anni sono stati assolutamente timidi e puramente burocratici. Pd e compagnia non sono le forze politiche in grado di aggredire in modo sostanziale il fenomeno. Servono determinazione e mani libere che, al contrario del M5S, loro non hanno".
06 aprile 2016
© Riproduzione riservata
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy