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Encefalite da zecche. Ecdc: trasmissione tramite sostanze di origine umana rara ma seguire raccomandazioni per donatori


Le raccomandazioni includono il rinvio dei donatori di sangue che segnalano recenti punture di zecca per 28 giorni e l'esecuzione di test sierologici e molecolari per il virus TBE nei donatori di organi, tessuti e cellule che potrebbero essere stati esposti.

02 OTT - L'encefalite da zecche (TBE) è una malattia virale trasmessa principalmente attraverso punture di zecche. Tra il 2013 e il 2022, sono stati segnalati 28.680 casi confermati di TBE nell'UE/SEE, la maggior parte dei quali si è verificata nell'Europa centrale e settentrionale. La maggior parte delle infezioni da virus TBE rimane asintomatica. Tuttavia, sono state segnalate condizioni a lungo termine in una percentuale sostanziale di pazienti con sintomi neurologici e viene generalmente segnalato un tasso di mortalità di circa lo 0,5%. A sottolinearlo il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC), che ha pubblicato una valutazione sull'encefalite da zecche (TBE), concentrandosi sui rischi di trasmissione del virus TBE (TBEV) attraverso sostanze di origine umana (SoHO) come sangue, organi, tessuti e cellule.

Sebbene la trasmissione del virus TBE attraverso SoHO sia documentata, la valutazione suggerisce che tali eventi sono estremamente rari.
In particolare, sono stati segnalati due casi tramite trasfusione di sangue da un singolo donatore e tre tramite trapianto di organi, sempre da un singolo donatore. Sebbene non sia possibile valutare il rischio di trasmissione del virus TBE tramite trasfusione di sangue, la probabilità che la trasmissione del virus TBE tramite trasfusione di sangue porti a una malattia sintomatica è considerata molto bassa. Anche il rischio di trasmissione del virus TBE tramite trapianto di organi è considerato basso. In assenza di casi segnalati, il rischio di trasmissione del virus TBE tramite trapianto di tessuti e cellule non può essere valutato. L'ECDC sottolinea che, sebbene possano essere prese in considerazione misure preventive durante i periodi di trasmissione del virus TBE, permangono incertezze dovute a notevoli lacune nella ricerca. Le raccomandazioni includono il rinvio dei donatori di sangue che segnalano recenti punture di zecca per 28 giorni e l'esecuzione di test sierologici e molecolari per il virus TBE nei donatori di organi, tessuti e cellule che potrebbero essere stati esposti. Inoltre, l'aumento dei tassi di vaccinazione nelle aree altamente endemiche potrebbe rafforzare la sicurezza generale per quanto riguarda la trasmissione del virus TBE tramite SoHO.


02 ottobre 2024
© Riproduzione riservata


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