Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Mercoledì 04 DICEMBRE 2024
Studi e Analisi
segui quotidianosanita.it

Long term care. Un nuovo Toolkit dell’Oms per rivoluzionare l’assistenza in 5 mosse


Lanciato il "State of Long-term Care Toolkit" per sostenere la trasformazione dei sistemi di cura e rispondere all’invecchiamento della popolazione in Europa. Un elemento distintivo del toolkit è l'enfasi su un approccio partecipativo e inclusivo, che coinvolge una vasta gamma di stakeholder: dai decisori politici ai caregiver, dalle organizzazioni della società civile ai rappresentanti delle comunità. IL DOCUMENTO

12 NOV -

In un contesto in cui il fabbisogno di assistenza a lungo termine (LTC) è in costante crescita a causa dell'invecchiamento demografico e della crescente incidenza di patologie croniche, l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha recentemente lanciato una risorsa innovativa per sostenere i governi europei nella riorganizzazione dei propri sistemi LTC. Il "State of Long-term Care Toolkit", sviluppato dall'Ufficio Regionale per l’Europa dell'OMS con il supporto della Direzione Generale per l’Occupazione, gli Affari Sociali e l’Inclusione della Commissione Europea, rappresenta un passo significativo verso la realizzazione di un sistema sanitario più inclusivo, reattivo e sostenibile in Europa​.

Un Toolkit per affrontare le sfide dell'invecchiamento

L'invecchiamento della popolazione europea comporta sfide senza precedenti per i sistemi sanitari. Secondo le proiezioni, nei prossimi decenni si registrerà un aumento consistente delle persone che richiedono LTC. A fronte di questa emergenza, il toolkit dell'OMS mira a offrire un approccio metodico e strutturato per rispondere in modo efficiente e sostenibile. L’obiettivo è di garantire a tutte le persone che ne hanno bisogno un accesso a cure di qualità, rispettando i loro diritti e dignità.

Il quadro concettuale del toolkit: un approccio basato sui risultati

Il "State of Long-term Care Toolkit" è stato progettato con un approccio innovativo, basato su una struttura a “catena dei risultati”, che parte dall’analisi dei bisogni assistenziali della popolazione per arrivare a monitorare gli impatti complessivi delle politiche adottate.

Questo approccio si fonda su cinque componenti essenziali:

  1. Bisogni di assistenza della popolazione - Mappatura delle esigenze assistenziali specifiche, considerando la prevalenza di limitazioni funzionali e le aspettative degli utenti.
  2. Input di sistema - Risorse materiali e immateriali, come forza lavoro, finanziamenti e tecnologie.
  3. Output di sistema - Servizi erogati e benefici forniti.
  4. Risultati di sistema - Efficacia e accessibilità delle cure, misurate attraverso indicatori di copertura e resilienza.
  5. Impatto a livello di popolazione - Miglioramenti nel benessere e nell’autonomia degli utenti.

Il modello consente di stabilire una relazione tra le risorse investite nel sistema e i risultati ottenuti, ponendo in evidenza l’importanza di un’allocazione delle risorse che sia funzionale a raggiungere obiettivi concreti e misurabili​.

Un approccio partecipativo e inclusivo

Un elemento distintivo del toolkit è l'enfasi su un approccio partecipativo e inclusivo, che coinvolge una vasta gamma di stakeholder: dai decisori politici ai caregiver, dalle organizzazioni della società civile ai rappresentanti delle comunità. Questo metodo partecipativo non solo garantisce una rappresentazione più ampia delle esigenze e delle prospettive della popolazione, ma favorisce anche il dialogo, la costruzione di consenso e la fiducia tra le varie parti coinvolte.

Come sottolineato dalla dott.ssa Stefania Ilinca, responsabile tecnico per l’LTC presso l’OMS/Europa e autrice principale del toolkit, “il toolkit è progettato per creare fiducia e consenso tra le persone con esigenze di assistenza, i professionisti dell’assistenza, la società civile e i decisori politici. Dando priorità al dialogo e alla deliberazione, possiamo costruire sistemi che riflettano veramente le esigenze delle persone e le rispettino in ogni fase della vita”​.

Componenti del toolkit e adattabilità

Il toolkit si articola in tre componenti principali:

  1. Il Framework concettuale, che stabilisce le basi per lo sviluppo dei sistemi LTC;
  2. Una guida all’implementazione, che fornisce indicazioni operative su ogni fase del processo di valutazione;
  3. Un modello di raccolta dati, concepito per raccogliere in modo sistematico le informazioni necessarie per monitorare e migliorare continuamente il sistema LTC.

Grazie alla sua flessibilità, il toolkit può essere adattato a diverse realtà locali. I paesi possono scegliere di utilizzarlo come base per un sistema di monitoraggio nazionale o come risorsa per affrontare questioni specifiche, come la gestione della forza lavoro o lo sviluppo dei servizi comunitari.

Rendere la Ltc accessibile e di alta qualità: un obiettivo comune

Il toolkit non è solo uno strumento per la raccolta dati e il monitoraggio, ma è anche un mezzo per sostenere una trasformazione culturale nell’approccio alla LTC. L'OMS incoraggia i leader politici ad abbracciare il toolkit come una guida per politiche pubbliche che pongano le persone al centro, promuovendo l'inclusività e il rispetto della dignità umana. Come sottolineato dalla dott.ssa Natasha Azzopardi-Muscat, direttrice delle politiche sanitarie presso l'OMS/Europa, “Il toolkit è un punto di svolta. Supporta un approccio che incoraggia i leader a lavorare con famiglie e comunità, sviluppando politiche e servizi in linea con i valori di rispetto e dignità”.

Promuovere la trasparenza e l'accessibilità nei servizi

Uno dei pilastri del toolkit è la promozione della trasparenza e dell’accessibilità dei servizi. Attraverso l’adozione di standard di qualità per tutti i fornitori di LTC e un continuo monitoraggio dei progressi, il toolkit aiuta a individuare le lacune nei servizi e a sviluppare soluzioni mirate. I decisori politici sono esortati a garantire che i servizi non siano solo disponibili, ma anche equamente accessibili per tutte le fasce di popolazione, indipendentemente dalle condizioni economiche o sociali​.

Studi pilota in Europa: esperienze e risultati iniziali

Per dimostrare l’efficacia del toolkit, l'OMS ha avviato studi pilota in Grecia, Irlanda e Lituania, in collaborazione con le autorità locali. Questi studi, che hanno individuato le principali sfide e priorità di ciascun paese, rappresentano un primo passo verso una trasformazione concreta. Ad esempio, in Irlanda, il focus si è concentrato sul miglioramento della continuità assistenziale, mentre in Lituania è emersa la necessità di investire nella formazione del personale e di migliorare le condizioni di lavoro​.

Implicazioni future e sostenibilità del sistema

Guardando al futuro, l'OMS spera che l’utilizzo del toolkit possa contribuire a creare sistemi LTC più resilienti e sostenibili, capaci di rispondere a una domanda di cure in continua crescita. La sostenibilità è strettamente legata alla capacità dei sistemi di adattarsi rapidamente alle esigenze emergenti, sia attraverso investimenti nella formazione del personale, sia tramite l’adozione di nuove tecnologie e modelli di assistenza.

Un appello ai leader europei

Con il "State of Long-term Care Toolkit", l'OMS ha fornito una risorsa preziosa per i paesi europei, che si trovano a fronteggiare la crescente domanda di assistenza. Tuttavia, affinché il toolkit possa realizzare appieno il suo potenziale, è fondamentale un impegno attivo da parte dei decisori politici a tutti i livelli. Il toolkit offre una guida per costruire un futuro in cui ogni individuo possa ricevere l’assistenza di cui ha bisogno, senza compromettere i propri diritti o dignità.

La dottoressa Ilinca ha dichiarato: “La sfida è impegnativa, ma con questo toolkit abbiamo una strada chiara per un cambiamento positivo. Ora spetta ai leader europei adottarlo e utilizzarlo come base per trasformare i loro sistemi LTC”.

In conclusione, il lancio del toolkit rappresenta non solo un progresso per i sistemi di cura, ma anche una speranza per milioni di persone in Europa che necessitano di LTC di qualità.



12 novembre 2024
© Riproduzione riservata

Allegati:

spacer Il documento

Altri articoli in Studi e Analisi

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy