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Bambini sicuri in casa. Dalle cadute alle ustioni. Arriva la guida del Ministero per prevenirle


Come ridurre i rischi (per esempio cadute, ustioni o asfissie) da incidente domestico nei bambini da 0 a 6 anni. Ecco un piccolo vademecum per i genitori che, a seconda delle fasi della crescita, individua pericoli e fornisce utili suggerimenti. Il Ministero: “No ad una modalità di accrescimento blindata e iperprotettiva”. LA GUIDA

04 MAR - Bambini sicuri in casa. Dal Ministero della Salute arriva una piccola guida con rischi e pericoli e utili suggerimenti per i genitori. “La prevenzione degli eventi evitabili è sicuramente compito dell’adulto, anche in considerazione del fatto che i bambini e gli anziani, sono le coorti a maggiore rischio. Nella premessa della guida si sottolinea in ogni caso che l’obiettivo “non è certamente mirata a proporre una modalità di accrescimento blindata e iperprotettiva, ma serve per farci riflettere sullo sforzo necessario al fine di raggiungere un equilibrio sereno fra il controllo dei nostri figli e il dare loro la necessaria autonomia, e difendere la difesa della loro sicurezza garantendogli una corretta esplorazione esperienziale”.
 
Il vademecum analizza rischi, pericoli e soluzioni per i bambini da 0 a 6 anni analizzandone specificamente la varie fasi della crescita.
Ad esempio per i bambini più piccoli tra gli 0 e 6 mesi, prima di iniziare qualsiasi operazione complessa, per es. il cambio del pannolino, è necessario avere tutto a disposizione; non rispondere ai campanelli (di casa, del telefono, del cellulare ecc.) fino ad impresa ultimata L'acqua del boiler poi deve essere a temperatura inferiore a 50°C per evitare spiacevoli effetti “gambero” in caso di bagnetto a temperatura superiore. E’ consigliata almeno la “prova gomito” prima che l’acqua tocchi il pargoletto.
Tra i 9 e 12 mesi tocca tutto esplora con la bocca tutto quello che gli passa a tiro, inizia a camminare. Batte le mani. Imita i suoni. I Rischi principali sono quelli di: caduta, asfissia/annegamento, ustione e  incidente a bordo dell’automobile. Suggerito l’uso di fasciatoio e lettino con bordi alti con timbro CE. Nel bagnetto non lasciare il bambino MAI solo, anche se c’è solo qualche cm di acqua. Può scivolare e soffocare. No al girello e bloccare i mobili bassi per evitare contusioni, usate i paraspigoli. Le tende devono essere robuste. Occhio agli oggetti taglienti e di piccole dimensioni (cordini, braccialetti, orecchini, piercing, I-pod, Mp3 ecc.). In auto sempre sul seggiolino adeguato.
 
Tra i 18 mesi e i 2 anni il bambino sta seduto su una sedia. Utilizza una matita. Indica figure interessanti del suo libro. Costruisce torri con due- tre cubi. Abbraccia la bambola preferita. Obbedisce a semplici comandi. Si occupa di tutti i rami del sapere e della conoscenza. Ma non è ancora il momento di regalare macchinine, bamboline, perline: probabilmente sono molto buone, considerato che facilmente i pezzi (bottoni, piccole parti in plastica e stoffa) finiscono in trachea. Lasciamo queste cosucce in negozio. Attenti anche agli alimenti non idonei come arachidi, chicchi di uva, pomodorini, caramelline dure o gommose, carote crude, pezzettini e semi di mela, prosciutto crudo, wurstel: possono finire in trachea e causare soffocamento
Il piccolo è curioso come una scimmia, rapido come una lepre, silenzioso come un gatto, furbo come un furetto. Anche molte piante da appartamento sono velenose (stella di Natale, ciclamino, oleandro, ficus): se in casa abita un Mowgli è bene far sparire la giungla o, in alternativa, marcarlo stretto. È buona regola includere anche il numero del Centro Anti Veleni-CAV regionale. Non cedere ai suoi ricatti. Dopo l'uso svuotare subito vasche da bagno, secchi, bidet o altri recipienti.
 
A 3 anni siamo in pieno periodo di guerra. Apre cassetti. Svita e apre recipienti. Infila perline. Fa domande. Va in triciclo. Gira le pagine del suo libro e nomina le figure. Conosce il proprio nome. Montate i cancelletti per le scale, usate i paraspigoli, fissate le librerie al muro, chiudete a chiave i cassetti: aperti possono rappresentare ottime scalette per arrampicarsi.
Riponete la chincaglieria ornamentale e i soprammobili fuori dalla portata del bambino. I tappeti devono essere antiscivolo. Vicino a finestre, balconi e terrazze non lasciate sedie, vasi, giocattoli o qualsiasi attrezzo che possa essere utilizzato per fare l’arrampicata e il susseguente tentativo di planata. Il bambino non lo sa, ma noi lo sappiamo che non è l'Uomo Ragno; eventualmente installate reti di protezione o alzate le ringhiere. I vetri delle porte e delle finestre vanno rivestiti da una pellicola adesiva che impedisca il frantumarsi degli stessi in caso di urto. Insegnate al bambino i principali simboli di pericolo presenti sulle etichette. Accendini e fiammiferi devono essere posti in cassetti chiusi a chiave o zone custodite. Se non avete ancora provveduto acquistate un rilevatore di fumo e incendi e un rilevatore di gas (P.S. Certo che anche avere in casa un estintore a polvere… aiuta!). Il bambino non va lasciato MAI solo in bagno, soprattutto in presenza di apparecchi elettrici in tensione. Nella vasca usate tappetini anti sdrucciolo. Insegnate al bambino che gli animali domestici non sono di peluche e potrebbero adirarsi se disturbati o maltrattati
 
A 4 anni è grande. Gioca a fare l’adulto. Salta, corre, scala, lancia ecc. A 5-6 anni  sé indipendente. Non valuta però la velocità delle macchine. Il giardino, il garage, la strada o la piscina per lui sono altrettanti parchi giochi, se l’adulto non è serenamente presente e attento La bicicletta va benissimo, se usata in giardino o in un parco chiuso… ma sempre con il casco! Accendini, fuochi d’artificio, botti, candele: devono essere inaccessibili. 

04 marzo 2015
© Riproduzione riservata


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