Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Sabato 12 OTTOBRE 2024
Studi e Analisi
segui quotidianosanita.it

Dispositivi medici. Nei primi 6 mesi del 2015 spesa in crescita del 4%. Il Rapporto del Ministero


La spesa è stata pari a 1,875 mld. Il 53% del totale ha riguardato i dispositivi protesici impiantabili, quelli per l’apparato cardiocircolatorio, i dispositivi impiantabili attivi e quelli da somministrazione, prelievo e raccolta. Migliora la copertura di rilevamento. IL RAPPORTO

14 GEN - Nel primo semestre 2015 la spesa complessiva rilevata attraverso il Flusso Consumi per l’acquisto di dispositivi medici da parte delle strutture sanitarie pubbliche del SSN è stata pari a 1.875 milioni di euro, segnando un aumento del 4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (1.803 milioni di euro). Lo rileva il Ministero della Salute in un Report sull'andamento della spesa per dispositivi medici nei primi 6 mesi del 2015.

Migliora la copertura delle Aziende Sanitarie che è ormai pressochè completa e aumenta il numero di codici di repertorio rilevati (+9%). Infatti, quest’ultimo numero è passato dalle 80.640 unità rilevate nel Flusso consumi per il primo semestre 2014, a 87.936 unità nel primo semestre 2015: ciò a conferma del significativo miglioramento della copertura della rilevazione dei consumi 2015 rispetto al 2014. Va inoltre ricordato che nel secondo semestre del 2014 ha preso il via l’inserimento degli IVD nel sistema Banca Dati/Repertorio dei dispositivi medici, rendendo di conseguenza più ampio l’ambito di rilevazione del Flusso consumi.
 
Le categorie a maggior spesa. Si confermano, anche per il 1° semestre 2015, le categorie CND a maggior spesa: le prime quattro, infatti, rappresentano il 53% della spesa totale rilevata, in linea con i dati del 1° semeste 2014. Si tratta delle seguenti categorie: P- DISPOSITIVI PROTESICI IMPIANTABILI E PRODOTTI PER OSTEOSINTESI con una spesa rilevata pari a 393,6 milioni di euro (21% del totale), C- DISPOSITIVI PER APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO con una spesa di oltre 243 milioni (12,7% del totale), J - DISPOSITIVI IMPIANTABILI ATTIVI con circa 188 milioni (10% del totale) e A- DISPOSITIVI DA SOMMINISTRAZIONE, PRELIEVO E RACCOLTA con una spesa di circa 170 milioni di euro (9 % del totale). La spesa per queste categorie risulta in crescita rispetto al 1 semestre del 2014, ad eccezione della categoria J per la quale è registrata una flessione del 2,1 % rispetto al 1° semestre 2014.
 
La spesa nelle Regioni. Su 21 regioni nei primi 6 mesi del 2015 sono ben 13 quelle in cui è cresciuta la spesa mentre sono 8 quelle in cui è calata. Nello specifico la percentuale di crescita più elevata è stata registrata nella Pa di Trento (+73,4%). A seguire l’Umbria (+26,5%) e la Liguria (+22,1%). Hanno invece diminuito di più la spesa il Molise (-6,7%), la Sicilia (-5,8%) e il Lazio (-4,6%).
A prescindere dalle variazioni la spesa più elevata si è registrata in Lombardia (281,9 mln), Emilia Romagna (190,5 mln) e il Veneto (182,2 mln).
 


14 gennaio 2016
© Riproduzione riservata


Altri articoli in Studi e Analisi

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy