Coronavirus. Rossi: “La Sanità pubblica riprenda gestione Rsa”
“Io penso che la Sanità pubblica deve riprendere a gestire direttamente una parte importante delle Rsa”. Secondo il Governatore della Toscana, il privato “non deve essere estromesso, ma ridimensionato e integrato stabilendo più elevati livelli di accreditamento e di vigilanza”
20 APR - “Ho detto che sulla gestione delle Rsa per anziani occorre ridiscutere il modello organizzativo e di funzionamento. Purtroppo anche qui a fallire è stato soprattutto il privato e gli istituti, scollegati dal servizio sanitario pubblico, che sugli aspetti sanitari si sono dimostrati troppe volte sostanzialmente inadeguati. Io penso che la Sanità pubblica deve riprendere a gestire direttamente una parte importante delle Rsa”. Così il Presidente della Regione Toscana
Enrico Rossi in un post su Facebook.
Secondo Rossi, il privato “non deve essere estromesso, ma ridimensionato e integrato stabilendo più elevati livelli di accreditamento e di vigilanza. Un gestore di Rsa in Toscana mi ha carinamente risposto che sono idee da comunisti del '48. Io non so cosa pensassero sulle Rsa i comunisti nel 1948, ma è certo che dettero un grande contributo di idee e di iniziative alla ripresa del Paese. Quindi ringrazio l’amico gestore”.
20 aprile 2020
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