Nel 2020 incassati dalla Asl 175mila euro per oneri di chiamata inappropriata all’elisoccorso
A tanto ammonta la compartecipazione alla spesa a carico degli utenti per l’anno 2020. I fondi sono destinati alla remunerazione del personale medico impegnato nell’elisoccorso, alla formazione e all’acquisto di materiale tecnico e strumentazioni per le ambulanze del 118.
16 LUG - L’Azienda Usl della Valle d’Aosta comunica che, in esito alla richiesta di compartecipazione alla spesa dovuta per interventi di elisoccorso inappropriati, è stata introitata per l’anno 2020 la cifra di 175.257,31 euro a carico degli utenti.
Le somme introitate, fa sapere l’Ausl, sono state destinate per 100.000 euro all’attribuzione del compenso spettante al personale medico impegnato nel servizio, per 70.000 euro ad attività formative del personale sanitario e non sanitario impiegato nel servizio di elisoccorso, nonché all’acquisto di materiale tecnico ed 5.257,31 euro all’acquisto di materiale e strumentazione per l’allestimento di tre ambulanze del 118 acquistate con fondi Covid.
A quest’ultima cifra, si aggiunge, per l’allestimento delle ambulanze del 118, l’ammontare dei residui relativi agli introiti per interventi inappropriati di elisoccorso incassati negli anni recedenti, ovvero 55.375,90 euro, per una disponibilità complessiva, pertanto, di 60.633,21 euro.
Le somme a carico degli utenti soggetti al pagamento per intervento inappropriato sono definite da una specifica delibera della Giunta regionale.
16 luglio 2021
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