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Giovedì 30 NOVEMBRE 2017
Decreto fiscale. Via libera dalla Camera. Il provvedimento ora è legge. Ecco tutte le novità per la sanità: dalla Croce Rossa alla cannabis terapeutica, fino a vaccini e farmacie rurali

La Camera, con 284 voti favorevoli e 162 contrari, ha approvato la questione di fiducia posta dal Governo sul testo già licenziato dal Senato. Si conclude la privatizzazione della Croce Rossa. Previste misure in tema di vaccini, cannabis terapeutica, farmacie rurali ed alimenti speciali. Finanziamenti per l'Ospedale Bambino Gesù, l'Irccs Santa Lucia ed il Cnao. Stanziato 1 mln in favore di Regione Lombardia per la candidatura di Milano ad ospitare l'Ema. IL TESTO

L'Assemblea della Camera, con 284 voti favorevoli e 162 contrari, ha approvato la questione di fiducia posta dal Governo sul testo del Decreto fiscale già licenziato dal Senato lo scorso 16 novembre. Il provvedimento ora è legge.
 
Diverse le misure per la sanità contenute nel testo: dalla conclusione dell'iter di privatizzazione della Croce Rossa alle novità introdotte sulla produzione e lavorazione della cannabis terapeutica, fino agli incentivi per le farmacie rurali e le semplificazioni amministrative per l'obbligo vaccinale. 
 
Di seguito una sintesi di tutti gli interventi in materia di sanità:


Detraibilità degli alimenti a fini medici speciali (articolo 5-quinquies)Approvata la detraibilità degli alimenti a fini medici speciali inseriti nella sezione A1 del Registro nazionale di cui all'articolo 7 dei decreto del Ministro della sanità 8 giugno 2001, con l'esclusione di quelli destinati ai lattanti. Restano fuori anche gli alimenti senza glutine per celiaci.
 
Croce Rossa (articolo 16). Si va a concludere l'iter di privatizzazione della Croce Rossa iniziato nel 2012 con l'allora ministro della Salute, Renato Balduzzi. Come spiegato dal viceministro all'Economia Enrico Morando in Commissione Bilancio, "La privatizzazione della Croce Rossa era necessaria in quanto l'Italia era l'unico Paese nel quale tale organismo si configurava come ente pubblico, contravvenendo al principio, ben solidificato in ambito internazionale, secondo il quale la Croce Rossa non deve dipendere da nessun governo. La riforma, tuttavia, impone, nei fatti, di provvedere anche al progressivo trasferimento dei fondi e delle risorse al nuovo ente privatistico e sotto questo aspetto il decreto-legge all'esame della Commissione provvede in maniera coerente, nel rispetto della legislazione in vigore". 
 
Finanziamento di specifici obiettivi connessi all'attività di ricerca, assistenza e cura relativi al miglioramento dell'erogazione dei livelli essenziali di assistenza (articolo 18). Al fine di consentire la realizzazione di specifici obiettivi connessi all'attività di ricerca, assistenza e cura relativi al miglioramento dell'erogazione dei livelli essenziali di assistenza viene accantonata per l'anno 2017, la somma di 32,5 milioni di euro, previa sottoscrizione, in sede di Conferenza Stato Regioni di intesa sul riparto per le disponibilità finanziarie per il Servizio sanitario nazionale per l'anno 2017. Di questi: 9 milioni verranno destinati all'Ospedale Bambino Gesù, 11 milioni in favore dell'Irccs Fondazione Santa Lucia e 12,5 milioni al Cnao.
 
Disposizioni in materia di remunerazione delle farmacie per i farmaci erogati dal Ssn (articolo 18-bis). L'obiettivo è quello di adeguare le soglie di fatturato al di sotto delle quali scattano le agevolazioni sullo sconto dovuto al Ssn. Per le farmacie rurali il fatturato non deve superare 450.000 euro e, per le altre farmacie, la riduzione dello sconto scatterà in caso di fatturato annuo in regime di Servizio sanitario nazionale al netto dell'Iva non superiore a 300.000 euro. Le soglie attuali, stabilite nel 1996, erano pari rispettivamente a 750 e 500 milioni di vecchie lire, cifre ormai inadeguate anche soltanto considerando l’inflazione dovuta al passaggio all’euro.
 
Misure indifferibili di semplificazione degli adempimenti vaccinali per l'iscrizione alle istituzioni del sistema nazionale di istruzione, ai servizi educativi per l'infanzia, ai centri di formazione professionale regionale e alle scuole private non paritarie (articolo 18-ter)Si prevede che le misure di semplificazione amministrativa, già previste a decorrere dall’anno scolastico 2019/2020 (scambio tra Asl e istituti scolastici dei dati relativi gli adempimenti vaccinali degli studenti) dall’articolo 3 bis del decreto legge vaccini, possano trovare applicazione già a decorrere dall’anno scolastico in corso e, comunque, da quello 2018/2019, nelle regioni e province autonome che siano già dotate di anagrafi vaccinali e siano pertanto in grado di effettuare la trasmissione dei dati sensibili in condizioni di sicurezza e nel rispetto della normativa sulla privacy. 
 
Produzione e trasformazione di cannabis per uso medico (articolo 18-quater)In continuità con il percorso già intrapreso dal Ministero della salute e dal Ministero della Difesa per assicurare la produzione e trasformazione di cannabis ad uso medico da parte dello Stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze, si è previsto un apposito finanziamento (a carico del bilancio del Ministero della Salute) di 2,3 milioni di euro per lo Stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze. Un fondo che sarà utilizzato per realizzare nuove serre ed incrementare la produzione della cannabis ad uso terapeutico andando incontro all’aumento della domanda dei pazienti. Anche altri soggetti, oltre allo Stabilimento farmaceutico militare di Firenza, potranno essere autorizzati a produrre cannabis a fini terapeutici sotto il controllo di Aifa e secondo i criteri GMP, in linea con quanto previsto anche dal Ddl cannabis già approvato dalla Camera.
 
Si dispone, inoltre, che l'aggiornamento periodico del personale medico, sanitario e sociosanitario sia realizzato anche attraverso il conseguimento di crediti per acquisire una specifica conoscenza professionale sulle potenzialità terapeutiche delle preparazioni a base di cannabis nelle diverse patologie, e in particolare nel trattamento del dolore. Le prescrizioni a base di cannabis prescritte dal medico per la terapia del dolore saranno a carico del Servizio sanitario nazionale nei limiti del livello di finanziamento del fabbisogno sanitario standard cui concorre lo Stato.
 
Debiti sanitari della Regione Sardegna (articolo 18-quinquies)Per la copertura dei debiti sanitari accertati al 31 dicembre 2016 la Regione Sardegna può far richiesta di utilizzo delle risorse generate da economie, riprogrammazioni di sanzioni e riduzione di interventi finanziati con risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione di cui alla delibera Cipe n. 1/2011. Il Governo, con delibera Ciper, per gli anni 2018 e 2019, nel rispetto degli equilibri di finanza pubblica, provvede alla relativa autorizzazione.
 
Adeguamento della disciplina sulla circolazione e vendita di sigarette elettroniche (articolo 19-quinquies)Le sigarette elettroniche non potranno più essere vendute online. La misura, come spiega la relazione tecnica, ha un doppio scopo: quello di combattere un mercato che anche la relazione tecnica stima per il "50% illegale", recuperando quindi l'evasione fiscale, e quello di garantire gli adeguati controlli sul fronte sanitario dei liquidi venduti.
 
Misure per favorire la candidatura di milano come sede dell'Agenzia Ema (articolo 19-undecies)Per favorire il percorso della città di Milano quale sede dell’Agenzia europea per i medicinali viene autorizzato, in favore della Regione Lombardia, un contributo pari a 1 milione di euro per l’anno 2017 per la realizzazione delle attività di progettazione degli interventi connessi al trasferimento dell'Ente regolatorio. 
 
Equo compenso (articolo 19-quaterdecies)Il principio dell'equo compenso nelle retribuzioni dei professionisti, orfani dal 2006 del riferimento obbligatorio al sistema delle tariffe per il pagamento del loro operato, entra nel decreto fiscale in versione estesa a tutte le categorie e non limitato soltanto agli avvocati. Si introduce un principio-tutela per il quale i professionisti (anche senza Ordini di riferimento) hanno un minimo salariale sotto il quale non si può scendere quando la committenza è da parte di banche, assicurazioni e grandi imprese. Serviranno poi successivi interventi normativi per stabilire il quantum di questi minimi. È di ieri la notizia della bocciatura di questa misura da parte dell'Antitrust.

 
Giovanni Rodriquez

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