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QS Edizioni - giovedì 9 maggio 2024

Regioni e Asl - Emilia Romagna

“Non vai da nessuna parte, senza di me sei una fallita”. Nelle strade dell’Emilia-Romagna il terzo manifesto della campagna regionale ‘Se te lo dice è violenza’  

immagine 14 marzo - Partita a gennaio, la campagna di sensibilizzazione sulla violenza fisica e psicologica nelle relazioni vedrà, fino a dicembre, dodici manifesti diffusi nelle piazze e nelle strade, con frasi violente che devono rappresentare importanti campanelli di allarme. La campagna si rivolge a chi la violenza la subisce e a chi la fa. Le donne invitate a contattare i centri antiviolenza del territorio, gli uomini a fare ricorso ai centri per uomini che maltrattano.
“Non vai da nessuna parte, senza di me sei una fallita”: ‘Se te lo dice è violenza’, ‘Se lo dici è violenza’. È questo lo slogan per il mese di marzo della campagna ‘Se te lo dice è VIOLENZA’ che la Regione Emilia-Romagna porterà avanti per tutto l’anno (con un manifesto al mese nelle strade e nelle piazze della Regione) e che da marzo si rivolgerà anche agli uomini e non solo a chi le violenze le subisce, ma anche a chi le applica. I manifesti, a questo scopo, saranno stampati in doppia versione, una al femminile, in cui si invitano le donne che ricevono quelle frasi l’invito a rivolgersi ai centri antiviolenza, e l'altra al maschile, in cui si sollecitano gli uomini a contattare i centri per uomini maltrattanti attivi sul territorio regionale.

I 12 manifesti saranno affissi da gennaio a dicembre 2024 nei tabelloni pubblicitari dei Comuni con popolazione superiore a 30mila abitanti: Bologna, Ferrara, Forlì, Cesena, Modena, Parma, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini, Piacenza, Carpi (Mo), Imola (Bo), Faenza (Ra), Sassuolo (Mo) - Casalecchio di Reno (Bo), Cento (Fe), Riccione (Rn), Formigine (Mo), Castelfranco Emilia (Mo), San Lazzaro di Savena (Bo), Lugo (Ra), Valsamoggia (Bo).

Attiva anche la collaborazione di Anci Emilia-Romagna, che ha invitato tutti i Comuni della regione a diffondere negli spazi da loro gestiti, nelle bacheche comunali e delle biblioteche e dove ritengano utile i materiali della campagna.
14 marzo 2024
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