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QS Edizioni - venerdì 26 aprile 2024

Regioni e Asl - Friuli Venezia Giulia

Ospedale di Cattinara, pronti interventi per il PS. Tracanelli (Uil Fpl Trieste): “Bene, ma si pensi anche agli altri servizi”

di Endrius Salvalaggio
immagine 8 maggio - Il commissario Antonio Poggiana ha annunciato ai sindacati l’avvio dei lavori di ristrutturazione e l’aumento di personale, oltre all’adeguamento tecnologico. La Uil Fpl chiede un ulteriore sforzo per mettere mano anche ad altri servizi, a partire dalla radiologia che presenta gravi carenze di organico. Infine un piano adeguato in vista del periodo estivo e l’approvazione del piano ferie.
Pronto soccorso preso d’assalto, innumerevoli barelle stazionanti lungo i corridoi con pazienti per ore in attesa di risposte da parte di un personale oberato di lavoro: questo è quanto avviene quotidianamente all’Ospedale di Cattinara in Trieste. A dichiararlo è Il Segretario Regionale Responsabile UIL FPL di Trieste Luca Tracanelli; “Dall’ultimo incontro che c’è stato col commissario Antonio Poggiana, avvenuto pochi giorni fa, ci ha assicurato che dal mese prossimo, dopo vari pit-stop, inizieranno i lavori di ristrutturazione dell’attuale pronto soccorso (per un valore economico di 320.000 euro), e che entro 90 giorni, almeno quest’area dovrebbe ritornare alla normalità”.

La ristrutturazione non interesserà soltanto i muri, ma anche l’attuale organizzazione e così: verranno realizzate ulteriori aree di osservazione così come saranno definite delle aree da dedicare all’assistenza di pazienti riducendo i tempi di attesa per i codici verdi e verranno implementate ulteriori innovazioni su un’area di attesa per i famigliari dei pazienti. “Riteniamo che gli interventi del Pronto Soccorso siano positivi -  continua Tracanelli – come è positiva la notizia comunicata dal dott. Poggiana in merito all’aumento di personale che prevede l’acquisizione di 6 medici, 9 infermieri e 4 OSS. Positivo risulta anche il reperimento di risorse economiche per l’adeguamento tecnologico con l’acquisto di nuova strumentazione per il monitoraggio dei parametri vitali, un ventilatore polmonare ed un ecografo”.

La UIL FPL chiede un ulteriore sforzo all’ Azienda e cioè di mettere mano anche ad altri servizi, a partire dalla radiologia che presenta gravi carenze di organico. Infatti mancano 7 tecnici sanitari di radiologia medica e 6 medici radiologi senza contare le necessità di potenziare la radiologia d’urgenza per la quale servono altri 3 medici ed altrettanti tecnici. Altro tema che merita di essere affrontato con una certa urgenza è l’adeguamento ed ammodernamento tecnologico delle apparecchiature radiologiche, molte delle quali ormai vetuste. “A queste richieste si aggiungono, visto il periodo estivo alle porte – conclude il Segretario Regionale – l’approvazione del piano ferie da parte dell’Azienda, presentato ancora il mese scorso, oltre a trovare una soluzione condivisa per quei poveri cristi che soprattutto di notte sostengono turni di lavoro insostenibili”.

Endrius Salvalaggio
8 maggio 2019
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