28 aprile -
“Come gruppo parlamentare della commissione Affari Sociali della Camera, ci vediamo costretti a prendere le distanze dalle dichiarazioni della deputata di Fratelli d’Italia Maria Teresa Baldini. Il fatto che non riesca a comprendere la necessità, come da lei dichiarato, in piena pandemia zoonosica, di arricchire le fila, oltre che naturalmente quelle dei medici chirurghi, anche dei medici veterinari, appare abbastanza inspiegabile o frutto della profonda ignoranza del ruolo che questi professionisti svolgono”. Lo dichiarano i deputati del MoVimento 5 Stelle della commissione Affari Sociali e Sanità della Camera.
“I medici Veterinari in forza presso le aziende sanitarie, al fianco dei colleghi medici, sono i professionisti dei dipartimenti di prevenzione. Coloro i quali, tutti i giorni, studiano le dinamiche di eventuali trasmissioni dei patogeni dagli animali all’uomo e vigilano sulla sicurezza degli alimenti che giungono sulle nostre tavole. Ricordiamo che si tratta di un ruolo importante a tutela di uno dei pochi comparti essenziali che non si è potuto fermare in lockdown per garantire continuità nell’approvvigionamento di cibo. Ma non solo, lavorano sull’impatto ambientale di tutte le attività zootecniche e di trasformazione dei prodotti di origine animale. Vigilano sulla salute umana in prevenzione primaria. I territori sono presidiati, dal punto di vista sanitario, anche dai medici veterinari".
"Gli Istituti Zooprofilattici Sperimentali, diretta estensione del Ministero della Salute, sono impegnati, insieme ad altri laboratori accreditati, al processamento dei tamponi covid 19. Virologi ed epidemiologi veterinari sono in prima linea a dare il loro contributo di opera e di conoscenza. In un concetto, vigilano, insieme ai colleghi medici, in nome dell’imperativo “One Health”. Per questi motivi ci auguriamo che la deputata Baldini faccia al più presto le sue scuse all'intera categoria”, concludono.