toggle menu
QS Edizioni - martedì 19 marzo 2024

Governo e Parlamento

Alimentazione. Interrogazione di FI al Senato sul metodo “Life 120”. Rizzotti: “Fatto gravissimo. Grillo intervenga a tutela dei malati”

immagine 27 giugno - "Un metodo promosso dal giornalista Adriano Panzironi, pubblicizzato nella trasmissione 'Il cercasalute'. Si promuove un metodo che si basa sull'assunto che tutte le malattie, anche quelle più gravi, sarebbero causate dal consumo di carboidrati e si curerebbero con l'uso di spezie. Occorre scongiurare il verificarsi di gravi forme di speculazione a danno di pazienti". Così la vice presidente di FI al Senato in un'interrogazione indirizzata al presidente del Consiglio e alla ministra della Salute. IL TESTO
"Come prima firmataria ho depositato in Senato, insieme con i colleghi Gallone, Mallegni, Barachini, Toffanin, Moles e Aimi, una interrogazione al presidente Conte e al ministro Grillo su fatti che riguardano la salute dei cittadini che noi reputiamo gravissimi". Lo dichiara Maria Rizzotti, vice presidente di Forza Italia al Senato e membro della commissione Sanità di palazzo Madama.
 
"Ci riferiamo nello specifico a 'Life120', un metodo promosso dal giornalista Adriano Panzironi, autore del libro 'Vivere 120 anni', pubblicizzato nella trasmissione 'Il cercasalute' - in onda sul canale 61 del digitale terrestre ogni domenica e in replica tutta la settimana sul canale 828 di Sky e su diciotto reti di emittenti regionali".
 
"Il giornalista, sul quale pendono procedimenti disciplinari e denunce sia da parte dell'Ordine dei giornalisti sia dell'Ordine dei medici, promuove un metodo che si basa sull'assunto che tutte le malattie, anche quelle più gravi come autismo, Alzheimer, diabete e tumori, sarebbero causate dal consumo di carboidrati e si curerebbero con l'uso di spezie. Posto che l'assenza di necessari riscontri scientifici su questo metodo non consente di garantire l'efficacia terapeutica del metodo stesso, è del tutto evidente che occorre scongiurare il verificarsi di gravi forme di speculazione a danno di pazienti già fisicamente e psicologicamente fragili, che per sfuggire allo spettro della morte sono disposti ad aggrapparsi a qualsiasi promessa di guarigione, esponendosi al rischio di controindicazioni ed effetti collaterali. Pertanto - conclude Rizzotti - chiediamo al presidente del Consiglio e al ministro della Salute se siano a conoscenza dei fatti, quali iniziative intendano assumere per la tutela della salute dei cittadini, anche con riferimento alla pubblicità radiofonica e televisiva che il programma effettua nei confronti del metodo e del libro sponsorizzati da Panzironi". 
27 giugno 2018
© QS Edizioni - Riproduzione riservata