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QS Edizioni - martedì 19 marzo 2024

Governo e Parlamento

Vaccini. Pronta la circolare Grillo-Bussetti: si allentano le maglie della legge ma l’obbligo rimane. Fino al prossimo anno sarà sufficiente l’autocertificazione per entrare a scuola

di Luciano Fassari
immagine 4 luglio - Dal Governo un primo segnale di depotenziamento della Legge Lorenzin. La semplificazione avrà però valore solo per quest’anno scolastico (2018-2019) a meno che nel frattempo non venga cambiata la legge. Tra le motivazioni che hanno reso necessario il provvedimento il ritardo nella costruzione dell’Anagrafe nazionale. Previsti anche dei controlli a campione sulle autocertificazioni
Sarà sufficiente un’autocertificazione per iscriversi a scuola. A quanto apprende Quotidiano Sanità da fonti ministeriali è quello che prevede la nuova circolare congiunta Miur-Salute che sarà presentata domani a Lungotevere Ripa dal Ministro della Salute, Giulia Grillo e dal Ministro dell'Istruzione, Marco Bussetti. La circolare, nei fatti, allenta le maglie della legge Lorenzin sull'obbligo vaccinale in vista della scadenza del 10 luglio, data prevista per dimostrare di essere in regola con le vaccinazioni, per l’iscrizione a scuola (per asili e scuola dell’infanzia, 0-6 anni) e per non incappare nelle multe (per la scuola dell’obbligo, 6-16 anni).
 
Non è quindi una proroga, anche perché come noto per questa ci sarebbe voluta una legge, ma è certamente un primo segnale del nuovo Governo per depotenziare le norme sugli obblighi vaccinali che in ogni caso, ad oggi, restano in piedi.
 
Cosa prevede la circolare. Nel provvedimento si stabilisce che entro il 10 luglio 2018 per l’iscrizione ad asili e materne, e per non essere sanzionati, basterà presentare un’autocertificazione. La misura avrà valore solo per quest’anno scolastico (2018-2019) mentre per il prossimo anno scolastico 2019-2020 (sempre che nel frattempo non si decida di cambiare la legge) rimane ferma la scadenza del 10 luglio per dimostrare di essere in regola.
 
Il ritardo dell’Anagrafe nazionale. Tra le motivazioni addotte per cui si è resa necessaria la circolare, il fatto che l’Anagrafe nazionale previsto dalla Legge Lorenzin non è ancora pronto e molte Regioni, nonostante la legge ci sia da un anno sono ancora in ritardo con l’acquisizione dei dati sulle vaccinazioni.
 
Previsti controlli a campione. Nella circolare è in ogni caso stabilito che saranno effettuati controlli a campione sulle autocertificazioni.
 
Luciano Fassari
 
4 luglio 2018
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