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QS Edizioni - sabato 27 aprile 2024

Governo e Parlamento

Il Covid priorità del nuovo programma di attività del Ccm

immagine 22 ottobre - In considerazione della mission prioritaria del CCM, volta a contrastare le emergenze di salute pubblica legate anche alle malattie infettive e diffusive e al bioterrorismo, nell’attuale scenario emergenziale, il Ministero ha ritenuto opportuno orientare l’intera programmazione alla promozione di interventi utili al potenziamento delle attività di sorveglianza e controllo, nonché di contenimento della circolazione del virus.
E' stato adottato con DM 20 ottobre 2020 ed è in corso di registrazione presso gli organi competenti il Programma di attività per il 2020 del CCM - Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie.
 
In considerazione della mission prioritaria del CCM, volta a contrastare le emergenze di salute pubblica legate anche alle malattie infettive e diffusive e al bioterrorismo, nell’attuale scenario emergenziale, il Ministero ha ritenuto opportuno orientare l’intera programmazione alla promozione di interventi utili al potenziamento delle attività di sorveglianza e controllo, nonché di contenimento della circolazione del virus SARS-CoV-2.
 
Il programma 2020, coerentemente con il nuovo Piano Nazionale della Prevenzione (PNP) 2020-2025, adottato con Intesa Stato Regioni il 6 agosto 2020, intende supportare e sostenere le Regioni nel potenziare la capacità di risposta all’attuale e ad altre eventuali pandemie, anche attraverso l’implementazione di attività di prevenzione del rischio e promozione della salute basati su reti integrate di servizi sociosanitari e sul coinvolgimento della popolazione in processi di empowerment.
 
Per il programma CCM 2020 si conferma la suddivisione nei due ambiti operativi:Area Progettuale e Area Azioni Centrali.
 
Nell’ambito dell’Area Progettuale, al fine di ottimizzare al meglio le risorse per il Programma 2020, sono stati previsti otto macro-progetti che andranno a colmare quegli ambiti della Sanità Pubblica, che durante l’emergenza hanno mostrato una maggiore fragilità o che necessitano di una costruzione ex-novo, per dotare il Sistema Paese di nuovi innovativi strumenti epidemiologici.

I macro-progetti sono stati individuati in coerenza con la vision del PNP 2020-2025 e contribuiranno a sostenere le azioni che saranno sviluppate attraverso i Piani Regionali della Prevenzione.
 
- Potenziamento del contact tracing attraverso il rafforzamento del ruolo dei Dipartimenti di - Prevenzione sul territorio, anche in relazione alle condizioni di maggiore suscettibilità alle conseguenze sfavorevoli dell’infezione (fattori di rischio comportamentali, malattie croniche e multi-morbidità, età avanzata, ecc.)
- COVID-19: modelli organizzativi per l'efficientamento delle attività di contrasto all’emergenza
- Approcci innovativi per sistemi di early-warning per l’identificazione di focolai COVID-19 in ambito scolastico 
- Caratterizzazione molecolare del virus pandemico SARS- CoV-2 in Italia 
- L’impatto del COVID sulla popolazione migrante con particolare riferimento ai contesti urbani metropolitani
- Epidemiologia delle acque reflue: implementazione del sistema di sorveglianza per l'identificazione precoce di agenti patogeni, con particolare riferimento al Sars-Cov2
- Sorveglianza Strutture Residenziali socio-sanitarie nell’emergenza COVID-19 
- Integrazione della sorveglianza COVID-19 con la sorveglianza sentinella InfluNet 
22 ottobre 2020
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