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QS Edizioni - domenica 5 maggio 2024

Patrono e Trovato (Uil Fpl): “Importanti novità per i professionisti della specialistica ambulatoriale”

1 aprile - “Il via libera della Conferenza Stato- Regioni alla pre-intesa dell’Acn della Specialistica Ambulatoriale Interna, già firmata dai sindacati il 27 giugno dello scorso anno è una buona notizia arriva, purtroppo, in un momento particolarmente difficile per l’Italia che sicuramente sapremo superare tutti insieme. L’Acn che entra in vigore contribuirà a migliorare tutta la sanità territoriale, ospedaliera e dei Policlinici; medici, infermieri e Oss che con abnegazione si adoperano nelle cure dei pazienti, anche a rischio della propria vita”.

Così Pierluigi Patrono e Cosimo Trovato, rispettivamente e responsabile nazionale Uil Fpl Area Medica e Veterinaria Sai e  responsabile Uil Fpl-Fismu
 
I sindacalisti in una nota hanno indicato alcuni punti salienti del nuovo accordo:
Gli incrementi economici, facendo seguito all’Acn del 21-06-2018, avranno un incremento del 3,48% (oltre 0,75 % pari all’IVC) con decorrenza dal 2018 e a regime dal 2019. Sono rese più snelle le modalità d’iscrizione in graduatoria per l’accesso al settore e ancora più integrate le attività della Specialistica Ambulatoriale Interna con le forme organizzative della medicina Generale e della pediatria di libera scelta; quindi s’incrementerà ancora di più l’integrazione con gli altri protagonisti del territorio.
E ancora, sono rivisti gli elenchi delle specializzazioni riconosciute per l’accesso agli incarichi; riconosciuto il fondo di ponderazione dei veterinari, che ha posto fine a una problematica che si trascinava dal 2015 e avviato un percorso di allineamento tra le quote d’incremento degli specialisti medici e veterinari e gli altri professionisti (biologi, chimici, psicologi).

“In collaborazione con l’Enpam – ricordano poi i sindacalisti – s’instaura l’Anticipo della Prestazione Previdenziale (APP) che consente allo specialista che, pur avendo maturato i requisiti contributivi per la pensione e non ha ancora compiuto l’età (70 anni), può chiedere la riduzione delle ore le quali verranno assegnate a un Collega in graduatoria e lo specialista riceverà l’anticipazione di una parte della pensione. Con l’Acn infine c’è anche il riconoscimento della L. 104 per lo specialista con Handicap, e sono state chiarite le competenze Enpam per la maternità ed è previsto un riconoscimento economico per lo specialista che non esercita la libera professione”.
 
1 aprile 2020
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