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QS Edizioni - venerdì 26 aprile 2024

Regioni e Asl - Marche

Vita indipendente. Ceriscioli: “Fondi raddoppiati in pochi anni e impegno a ulteriore incremento”

immagine 10 novembre - Il progetto, attivo nelle Marche da quasi dieci anni, coinvolge 72 persone. Gli investimenti ammontano  attualmente a 600 mila euro all’anno, a cui sono già stati aggiunti ulteriori 95 mila euro a partire dal 2018, “con la possibilità concreta e l’impegno di raddoppiare questa somma nel corso dello stesso anno”. Il presidente annuncia anche l’impegno di approvare la proposta di legge regionale per la i fondi direttamente alle famiglie senza passare per i Comuni.
“Con l’impegno ufficialmente assunto dalla Giunta di raddoppiare la disponibilità complessiva della dotazione economica regionale a favore del progetto “Vita indipendente”, la Regione Marche conferma la propria massima attenzione rispetto al sostegno della disabilità e in particolare per il diritto all’assistenza autogestita”. Sono le parole del presidente della Regione Marche Luca Cerisicioli, che in una nota ribadisce gli impegni assunti, sottolineando che l’obiettivo è quello di una ulteriore implementazione che potrà ragionevolmente arrivare fino ai due milioni di euro, compatibilmente con le disponibilità proprie e con quelle di provenienza statale.

Il progetto, attivo nelle Marche da quasi dieci anni, coinvolge 72 persone. Su questo fronte sono attualmente investiti 600 mila euro all’anno, a cui sono già stati aggiunti ulteriori 95 mila euro a partire dal 2018, con la possibilità concreta e l’impegno di raddoppiare questa somma nel corso dello stesso anno. “Questa programmazione permetterà quindi di allargare nel giro di pochi mesi la platea dei beneficiari, sulla base di criteri che saranno condivisi tra Regione, Consulta regionale sulla disabilità e con lo stesso comitato Vita Indipendente”, spiega la Regione nella nota.

A fronte di questa situazione e all’interno di un bilancio regionale che alla disabilità dedica oltre il 50 per cento delle disponibilità complessive per le Politiche sociali (circa 31 milioni all’anno su 60 milioni complessivi), è stato assunto anche l’impegno di approvare la proposta di legge regionale per la vita indipendente e di trasferire i fondi direttamente alle famiglie senza passare per la mediazione dei Comuni. Per gestire la fase transitoria tra la vecchia progettualità e l’avvio della nuova legge, per non interrompere i progetti già attivi, sarà a breve approvata una delibera di Giunta regionale.

“L’impegno regionale a implementare le risorse e a rendere sempre più strutturale il finanziamento – conclude Ceriscioli – è una ulteriore dimostrazione della volontà dimostrata, non solo a parole, di dare sempre più attenzione alle famiglie con a carico un disabile. Una ulteriore prova di volontà verso un settore per il quale la regione negli ultimi due anni ha investito tanto e intende investire ancora di più”.
10 novembre 2017
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