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QS Edizioni - venerdì 26 aprile 2024

Regioni e Asl - Toscana

Parrucche per pazienti con patologie oncologiche. Dalla Regione 500.000 euro anche per il 2018

immagine 20 giugno - Per ogni persona che ne fa richiesta (quasi tutte donne) previsto un contributo fino a 300 euro. Il contributo era inizialmente rivolto solo alle persone con patologie oncologiche, ma dal 2008 è stato esteso anche alle persone con alopecia conseguente ad altre patologie. Dal 2013 al 2017 sono state 9.275 le donne che hanno beneficiato del contributo della Regione.
Un contributo fino a 300 euro per ogni donna che, in seguito a patologie oncologiche, o altre patologie che hanno come conseguenza l'alopecia, necessiti di una parrucca. La Regione lo riconosce dal 2006 e lo conferma anche per il 2018, con una delibera, presentata dall'assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi e approvata dalla giunta nel corso dell'ultima seduta, che assegna a questo scopo alle aziende sanitarie la somma complessiva di 500mila euro. Il presidente Enrico Rossi ne ha parlato nel briefing di stamani con i giornalisti.

“Si tratta – sottolinea Saccardi in una nota - di una prestazione non prevista dai Lea (Livelli essenziali di assistenza), ma che la Toscana riconosce perché la parrucca incide in maniera rilevante sugli aspetti relazionali e interpersonali ed è molto importante nelle delicate fasi di recupero della qualità della vita. Per questo da 13 anni la Regione si impegna a garantire questo contributo, con una scelta che ha un forte valore etico”.

Questo contributo era inizialmente rivolto solo alle persone con patologie oncologiche, poi dal 2008 è stato esteso anche alle persone con alopecia conseguente ad altre patologie. “Le persone che beneficiano del finanziamento sono quasi tutte donne”, spiega la Regione che, dal monitoraggio annuale condotto, fa sapere che dal 2013 al 2017 sono state 9.275 le donne che hanno beneficiato del contributo della Regione per l'acquisto di parrucche: 1.762 nel 2013, 1.938 nel 2014, 1.899 nel 2015, 1.916 nel 2016 e 1.760 nel 2017.
20 giugno 2018
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