29 ottobre -
“Come si apprende dalla stampa, i Carabinieri del Ros nell'ambito di indagini coordinate dalla Procura di Messina, hanno arrestato 8 persone per associazione mafiosa, traffico di influenze illecite, estorsione e turbata libertà degli incanti, aggravati dall'avere agevolato il gruppo Romeo-Santapaola. Questo a riprova che la Sanità continua ad essere macchiata continuamente dalla malavita organizzata, dove la distinzione tra la mafia “classica” e quella dei “colletti bianchi” si affievolisce sempre di più aumentando il bisogno di strumenti di controllo diffuso”. Così in una nota il deputato del MoVimento 5 Stelle e componente della commissione Affari Sociali alla Camera, Massimo
Enrico Baroni.
“Per questo è attualmente in discussione in Commissione alla Camera la proposta di legge del MoVimento, Sunshine Act, sulla prevenzione della corruzione e il diritto alla trasparenza nel sistema sanitario italiano nei rapporti tra aziende e operatori della salute, di cui sono primo firmatario. Con questa legge si istituisce un registro pubblico in cui dovranno essere dichiarati tutti i legami di natura finanziaria, anche quelli sotto forma di doni, sponsor o partecipazione a convegni. Un vero e proprio strumento che mette in luce e sterilizza i conflitti di interesse per prevenire ed arginare la corruzione, che danneggia in primis i cittadini e tutto il sistema sanitario”, conclude Baroni.