25 settembre -
"Non avevamo mai visto una tale volontà di spostare veramente il baricentro della sanità sul territorio. La medicina generale del Lazio ha compiuto un vero salto in avanti nel corso della Giunta Polverini e, in particolare, negli ultimi 12 mesi". E' dunque una promozione a pieni voti quella che Pierluigi Bartoletti, segretario regionale Fimmg Lazio, dà alla politica per la medicina generale di Renato Polverini. Un'esperienza che "non possiamo che giudicare molto positiva", afferma infatti Bartoletti augurandosi "che questo percorso non termini con le dimissioni dellla presidente", annunciate ieri a causa dello scandalo sull’utilizzo dei fondi pubblici che ha coinvolto esponenti di spicco del Pdl laziale. "In sanità - precisa infatti Bartoletti - non possiamo permetterci un anno di stop".
Quanto alla critica rivolta da altri sindacati a Polverini circa la mancanza di confronto con gli operatori della sanità nell'ambito delle scelte di politica sanitaria da attuare, per il segretario regionale della Fimmg Lazio "la verità è che in una Regione commissariata il confronto è purtroppo più complicato, perché certe scelte sono imposte.
Riguardo, invece, alle dichiarazioni che la Polverini rilasciò a commento dell'annunciato sciopero della Fimmg Nazionale contro il Decreto Balduzzi ("I medici sembrano già in sciopero visto che i pazienti spesso non li trovano"), Bartoletti commenta: "Sono sicuramente parole brutte. Ma non farei polemiche su battute estemporanee, dette in particolari momenti, anche di stanchezza. Più delle chiacchiere, contano i fatti. E il fatto è che in questi ultimi anni la sanità della Regione Lazio ha fatto passi da gigante che sarebbe un peccato non vedere completati".