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QS Edizioni - sabato 18 maggio 2024

Racca (Federfarma): “Mi ricandido”

2 settembre - “Con le ‘vecchie’ norme non mi sarei ricandidata. Ora però, ripensando a quanto avviato nel corso della mia presidenza, credo giusto ripresentare la mia candidatura”. Lo ha dichiarato a Quotidiano Sanità Annarosa Racca, presidente uscente di Ferderfarma, con riferimento all’approvazione del nuovo Statuto della Federazione. “Il rinnovo dello Statuto del nostro sindacato era forse l’ultimo degli obiettivi che mi ero ripromessa di centrare nel mio programma elettorale. Non posso quindi che essere particolarmente soddisfatta di aver rispettato quest’impegno preso con l’Assemblea”, ha aggiunto Racca spiegando che “non è stato facile: si è trattato infatti di un aspetto della gestione della Federfarma rivelatosi particolarmente critico in non poche occasioni ancora prima del mio arrivo in Consiglio di presidenza. E in gran parte è stato una delle ragioni della conflittualità degli ultimi mesi”.
Secondo Racca, “si tratta di una svolta importante di questa Federazione perché la squadra che dovrà occuparsi dei molti problemi ancora sul tappeto, sarà espressione del voto dell’intera Assemblea, sia per quanto riguarda i farmacisti urbani, sia per i colleghi rurali del Sunifar che saranno chiamati a eleggere direttamente il loro presidente”.
E ricordando “il primo, importante appuntamento che ci attende, l’8 settembre, per la presentazione delle candidature per la presidenza”, la presidente uscente di Federfarma ha annunciato l’intenzione di correre di nuovo per la guida della Federazione. “Credo giusto ripresentare la mia candidatura”, ha concluso sottolineando che “le problematiche che ci attendono fin dalle prossime settimane sono tutte di grande importanza per la categoria: si va dalla riforma della remunerazione – che peraltro è anche nell’agenda del Governo – al rinnovo della Convenzione, fino all’accelerazione che dovrà essere impressa al progetto della ricetta elettronica. Per non parlare del disegno di legge per il riordino del servizio farmaceutico a cui si aggiunge anche la partita del rinnovo del contratto dei dipendenti. Insomma, un’agenda già piena di impegni”.
 
2 settembre 2010
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