La disfunzione erettile colpisce oltre 3 milioni di italiani e sta diventando un problema importante non solo per gli anziani (il 15% ha meno di 40 anni). Ferdinando Fusco, urologo dell’Università di Napoli, intervenendo al congresso nazionale della Società Italiana di Urologia (Siu) in corso di svolgimento a Venezia, ha spiegato che si tratta di “un problema sempre più rilevante che colpisce sempre più giovani. I progressi della ricerca, però, ci hanno permesso di proporre avanzamenti sempre nuovi nelle terapie che coniugano efficacia e libertà d’azione, aspetto davvero importante in questa patologia”.

Per questo è fondamentale avere uno specialista sempre aggiornato e informato. Al congresso di Venezia è stato  presentato il progetto web “Uropen” che nasce dalla collaborazione fra Siu e Bayer. Si tratta di una piattaforma virtuale interamente dedicata agli urologi che ha come obiettivo la condivisione on line di contenuti ed servizi esclusivi, conoscenze ed esperienze professionali tra specialisti. Il sito avrà un’area ad accesso riservato agli urologi iscritti alla Siu e sarà attivo dalla metà di novembre.
“Uropen è un ottimo ed innovativo progetto – ha concluso Fusco - l’urologia italiana può vantare tanti ottimi professionisti ma non è possibile ovviamente riunirci frequentemente per discutere e confrontarci. È indispensabile utilizzare la tecnologia per migliorare la nostra preparazione. Solo con un costante aggiornamento possiamo affrontare al meglio i molti disturbi e patologie che minacciano il benessere maschile”.

 

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