Per la prima volta il Veneto sarà rappresentato nel comitato scientifico dell’Istituto superiore di sanità: la scelta è caduta su Giorgio Palù, docente universitario di Microbiologia e Virologia all’università di Padova e già preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia. La sua nomina è stata decisa nell’ambito della Conferenza Stato-Regioni su proposta del presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, che ha ottenuto l’unanimità dei consensi dei presidenti regionali sulla candidatura dell’accademico. Palù vanta un curriculum importante, che include contributi scientifici in numerosi atenei e centri di ricerca internazionali; attualmente è direttore del“polo padovano” del Laboratorio Regionale per le cellule staminali e la terapia cellulare e genica.  
“Rivolgo al professor Giorgio Palù il mio augurio di buon lavoro e le più vive congratulazioni per la sua nomina in una delle più prestigiose istituzioni del mondo sanitario - ha detto Zaia - si tratta di un ulteriore riconoscimento della qualità scientifica espressa dalla sanità veneta”. “Con Palù - ha aggiunto il governatore - il Veneto viene rappresentato ai massimi livelli della sanità italiana e questo è motivo di orgoglio per tutto il nostro mondo sanitario. Si tratta peraltro - ha concluso - di una figura di spicco a livello nazionale ed internazionale che potrà dare uno straordinario apporto di esperienza e conoscenza scientifica”.

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