Le Regioni tornano sul tema della chiusura degli Opg, anche in seguito alla richiesta di proroga per la loro chiusura fatta dalla Società italiana di psichiatria (Sip) che ha lanciato l’allarme nei giorni scorsi su ciò che potrebbe accadere se venisse rispettata la data di chiusura fissata per il 1 aprile 2013, a partire dagli 800 malati mentali gravi che saranno “a rischio cure”.
 
Le Regioni, entrano perciò nel merito e comunicano di aver “chiesto la proroga al 30 giugno 2013 della chiusura degli Ospedali psichiatrici giudiziari (Opg), prevista per legge per il 31 marzo. La richiesta era stata oggetto di un emendamento, non recepito, alla legge di stabilità”.
 
“Successivamente, - si legge sulla newsletter degli enti locali -  la Conferenza delle regioni ha ribadito la richiesta di proroga in una lettera inviata lo scorso 24 gennaio ai ministri della Salute Renato Balduzzi e dell'Economia Vittorio Grilli. Le Regioni hanno quindi chiesto un confronto urgente con il governo proprio per far fronte alle criticità connesse al superamento degli Opg. A partire dal ritardo con cui è stato effettuato il riparto dei fondi previsti per l'avvio di strutture alternative di assistenza, fondi arrivati alle regioni lo scorso dicembre (per la quota relativa al 2012) e a febbraio (per il 2013)”.

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