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QS Edizioni - mercoledì 1 maggio 2024

Cronache

Sanità e crisi economica in Europa. L'Oms: "Proteggere finanziamento a sistemi sanitari"

immagine 17 aprile - La contrazione della spesa per la salute è l'argomento su cui si confrontano ministri ed esperti nel corso del convegno organizzato a Oslo dall'Oms Europa. Tra gli ambiti che destano le maggiori preoccupazioni, ci sono la salute mentale e le malattie infettive.
La crisi ha determinato una forte contrazione nella spesa pubblica per la salute. Una questione sempre più urgente che ha chiamato a raccolta ministri della Salute, operatori ed esperti nel convegno organizzato a Oslo, oggi e domani, dagli uffici dell’Oms Europa. Al termine dei lavori sarà prodotto un documento unico, da utilizzare come piattaforma per invertire la tendenza e ripartire.

“Durante la crisi è ancora più importante del solito costruire sistemi che proteggano il finanziamento dei sistemi sanitari – ha spiegato Zsusanna Jakab, direttore dell’Oms Europa – I bisogni di salute registrano infatti una crescita progressiva ed è quindi necessario un accesso universale alle cure. I tagli inappropriati, invece, contribuiscono a peggiorare massicciamente i sistemi sanitari”.

Tra gli ambiti che mostrano i maggiori problemi in questa fase critica, c’è sicuramente la salute mentale. I suicidi tra gli over 65, per esempio, sono in aumento a partire dal 2007, mostrando così un andamento in controtendenza rispetto ai decenni precedenti. Altro aspetto che desta grossa preoccupazione è quello legato all’aumento delle malattie infettive, che stanno attecchendo soprattutto nei Paesi economicamente più in difficoltà. E’ per questo che – sottolinea l’Oms Europa – sarebbero urgenti maggiori investimenti in termini di prevenzione e di interventi precoci.

“Dobbiamo fare in modo che la riduzione dei costi all’interno della sanità – ha sottolineato Jonas Gahr Store, ministro della Sanità e dei Servizi in Norvegia – non produca un aumento delle disuguaglianze e renda più difficoltoso l’accesso alle cure”.  
17 aprile 2013
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