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QS Edizioni - domenica 5 maggio 2024

Cronache

Sanità senza frontiere. Tonio Borg: "Con direttiva miglioramenti per cittadini e per sistemi sanitari". Il memorandum della UE

immagine 25 ottobre - Il Commissario per la Salute ha sottolineato che si concretizzeranno "scelta tra molteplici servizi di assistenza sanitaria e riconoscimento delle prescrizioni su scala transfrontaliera facilitato". Benefici anche per gli Stati: "migliorerà la cooperazione". Per l'Italia il termine slitta al 4 dicembre. IL MEMORANDUM DELLA UE.
Entra oggi in vigore la direttiva europea sui diritti dei pazienti relativi all'assistenza sanitaria transfrontaliera. Sul tema è intervenuto il Commissario per la Salute, Tonio Borg, che ha ricordato: "Entro oggi tutti i paesi dell'UE devono aver recepito nella normativa nazionale la direttiva sui diritti dei pazienti relativi all'assistenza sanitaria transfrontaliera, adottata 30 mesi fa”.

Borg ha poi evidenziato le novità di cui potranno usufruire i cittadini europei: “Questa direttiva significa empowerment: scelta tra molteplici servizi di assistenza sanitaria, accesso a maggiori informazioni e riconoscimento delle prescrizioni su scala transfrontaliera facilitato”. E i vantaggi riguarderanno anche le politiche dei singoli Stati: “La direttiva è una buona notizia anche per i sistemi sanitari europei, migliorando la cooperazione tra gli Stati membri per quanto riguarda gli strumenti interoperabili di assistenza sanitaria elettronica, l'uso della valutazione delle tecnologie sanitarie e la condivisione di competenze rare”.

Il commissario ha infine snocciolato una serie di raccomandazioni da seguire con attenzione affinché la direttiva possa entrare in funzione nel migliore dei modi. “Perché i pazienti possano esercitare i diritti sanciti dalla normativa UE, la direttiva deve essere adeguatamente recepita e fatta rispettare. La Commissione ha fornito un notevole sostegno agli Stati membri nel corso del periodo di recepimento. Oggi invito tutti gli Stati membri a ottemperare ai loro obblighi e recepire pienamente la presente direttiva. La Commissione monitorerà con attenzione il recepimento, fornirà assistenza e – ha concluso - adotterà, se necessario, misure idonee”.
 
25 ottobre 2013
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