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QS Edizioni - domenica 19 maggio 2024

Cronache

Disabili. Petizione per il riconoscimento dei diritti dei caregiver raggiunge 10mila firme

immagine 17 dicembre - I caregiver sono le persone votate all'assistenza h 24 di un familiare affetto da una patologia grave e invalidante. Rinunciano a una vita normale per assicurare al proprio congiunto cure ed affetto a domicilio. In Italia questa figura non è riconosciuta. La petizione, che sarà inviata al Parlamento Ue, chiede il riconoscimento dei diritti umani più elementari per i Family Caregiver. 
I caregiver sono quelle persone che per 24 ore al giorno si dedicano all'assistenza di un familiare affetto da una grave ed invalidante patologia. In questo modo però sono costretti a rinunciare ad una normale vita lavorativa per assicurare al proprio congiunto cure ed affetto a domicilio.
In Italia questa figura non è riconosciuta e per questo chi fa assistenza non gode dei “diritti elementari” quali riposo, salute, vita sociale. A differenza invece di quanto avviene in altri Paesi, sia in ambito Ue, che non.
 
Per questo, ovvero il riconoscimento dei diritti il Coordinamento Famiglie Disabili ha scritto una petizione, che ha già raggiunto 10 mila le firme, da inviare a Bruxelles, entro il prossimo gennaio, per chiedere all’Europarlamento un’azione nei confronti dell’Italia per il riconoscimento dei diritti per i Family Caregiver. La petizione chiede inoltre che Bruxelles agisca nei confronti dello Stato Italiano per far sì che i Family Caregiver italiani vengano rispettate politiche sociali di sostegno adeguate all'intensità del lavoro di cura cui sono sottoposti, senza alcun vincolo di bilancio nel rispetto della Convenzione Europea per la salvaguardia dei Diritti dell'Uomo e delle Libertà Fondamentali.
 
“Curarsi di un proprio familiare gravemente disabile - spiegano i promotori della Petizione - è una scelta d'amore che deve essere sostenuta. Lo Stato italiano, invece, si rifiuta di riconoscere ai Caregiver Familiari anche i diritti umani fondamentali come quello alla salute, al riposo, alla vita sociale”.
 
La petizione andrà avanti fino al 31 dicembre prossimo poi partirà per Bruxelles nei prossimi giorni i banchetti verranno allestiti in varie regioni.
Lazio: a Roma, Sabato/Domenica 20-21 Dicembre al Mercatino "Il Natale Ritrovato", dalle 11 alle 21, presso il Palafitarco di Via Bruno Pontecorvo (di fronte al Leroy Merlin Laurentina).
Toscana: a Lucca Giovedì 18 dicembre in Via Beccheria dalle 9 del mattino;
Sicilia: a Caltanissetta, Sabato/Domenica 20 e 21 Dicembre presso il Centro Commerciale "Il Casale".
Veneto: a Ponte San Nicolò (PD), sabato 20 Dicembre dalle ore 20.30 presso la Sala Civica del Comune dove si terrà il concerto di Natale organizzato dall'Associazione Sindrome di Prader Willi.
17 dicembre 2014
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