L’uomo arrestato ieri pomeriggio all’ospedale San Camillo sarebbe un operatore tecnico dell'assistenza (OTA) accistao di spacciare droga all’interno dell’ospedale. Sull’identità dell’uomo ci sono, al momento, solo indiscrezioni, ma il fatto che si tratti di un dipendente è confermato da una nota della Direzione generale dell’ospedale che annuncia: “Sono già state avviate le procedure per la risoluzione del contratto di lavoro nei confronti del dipendente dell'Azienda ospedaliera San Camillo arrestato dalla polizia. L'uomo e' stato fermato ieri pomeriggio all'interno del nosocomio”.
La Direzione generale evidenzia, infine, di “avere da tempo rafforzato la collaborazione con le forze di polizia al fine di prevenire atti criminosi all'interno del luogo di cura”.