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QS Edizioni - venerdì 3 maggio 2024

Cronache

Terremoto. Dai soccorsi alle risorse. L’impegno della Regione Lazio

immagine 25 agosto - Attivi i numeri della Protezione Civile: 800840840 e della sala operativa della Protezione Civile Lazio: 803555. Stamattina riunione di Giunta straordinaria per i primi interventi. Qui tutte le info sui soccorsi, sugli interventi messi in campo e su cosa si può fare per aiutare e dare il proprio contributo alle popolazioni colpite
Terremoto, ecco cosa sta facendo la Regione dalle prime ore dell’emergenza. Lo scrive la Regione Lazio. “Tutte le forze dell'ordine sono mobilitate per questa incredibile catastrofe. Da ieri il servizio Ares 118 Lazio ha trasportato 372 pazienti negli ospedali di Roma e Lazio, 36 fuori regione. 29 pazienti sono stati trasportati con eliambulanza negli ospedali di Roma e Lazio e 9 fuori Regione, Ascoli Piceno e L’Aquila. In azione ci sono 70 ambulanze e 8 elicotteri e sono stati coinvolti nelle operazioni di pronto soccorso 12 ospedali del Lazio”.

I soccorsi. Il 118 ha messo a disposizione i mezzi per l’allestimento di 4 punti medici avanzati: uno già attivo ad Amatrice e uno in procinto di installazione ad Accumoli. Altre due strutture sono pronte per essere allestite in relazione alle necessità. Sin dalle prime ore del mattino di ieri sono operative dedcine di associazioni con centinaia di volontari nelle zone colpite dal sisma. Operativi anche i mezzi della colonna mobile inviata dalla protezione civile della Regione Lazio: 12 pick-up, 2 stralis, 2 polisoccorso, 2 bob-cat, 2 rimorchi torre-faro con gruppo elettrogeno e 2 cucine da campo. In aggiunta alla Colonna mobile sono a disposizione e operativi anche ulteriori 9 bob-cat, 2 mini pala, 3 mini escavatore, 2 camion con braccio, 1 terna, 1 faro con gruppo elettrogeno e 11 unità cinofile. Partita anche la colonna mobile regionale composta da 4 cucine da campo, 20 macchine movimento terra e 71 tende con circa 500 posti letto disponibili.
L’intervento della protezione civile. 140 le associazioni coinvolte, 367 volontari coinvolti presso i campi di accoglienza: 157 ad Amatrice; 130 ad Accumoli; 80 a Illica. Sono state allestite, con la protezione civile nazionale, aree accoglienza per 1.550 posti, di cui 500 della regione che aumenteranno nelle prossime ore. 45 mezzi operativi messi a disposizione: con la colonna mobile partiti 14 pickup, 2 stralis (camioncini), 2 polisoccorso, 2 bob cat, 2 rimorchi torre-faro con gruppo elettrogeno e con 6 torri-faro, 2 cucine da campo. in aggiunta alla colonna mobile, abbiamo a disposizione e operativi ulteriori 11 bob cat, 3 minipala, 3 miniscavatore, 2 camion con braccio, 1 terna e un faro con gruppo elettrogeno. Presenti anche 11 unità cinofile.
In collaborazione con Save the Children stiamo attrezzando nei campi due Spazi a Misura di Bambino, luoghi sicuri, gestiti da educatori appositamente formati ed esperti che hanno già lavorato in situazioni simili, in occasione dei terremoti di Ferrara e L’Aquila. In questi spazi bambini e ragazzi riceveranno supporto e potranno svolgere attività psico-educative come disegni e giochi di ruolo. L'obiettivo è quello di aiutarli a recuperare al più presto un senso di normalità in seguito all’evento sismico e soprattutto elaborare il trauma subito, esprimendolo in ogni modo possibile. Lo Spazio di Amatrice sarà operativo già domattina, mentre quello di Accumoli nel fine settimana.
 
Mezzi e uomini Astral. Astral, l’azienda strade Lazio, immediatamente dopo l’evento sismico, ha richiamato sui luoghi della catastrofe le imprese che abitualmente lavorano nella provincia di Rieti per il servizio di sorveglianza stradale, in particolare c’è stato un grossissimo lavoro che ha riguardato la sr 260 Picente che attraversa la Valle dell'Aterno nel tratto tra L'Aquila Aamatrice, e le infrastrutture viare del comune di Accumoli.

5 milioni di euro per finanziare questa prima fase di soccorsi, integrando la disponibilità ordinaria di risorse della protezione civile. Anche il consiglio regionale ha deciso di destinare specificamente ai comuni del terremoto lo stanziamento di 1.2 milioni di euro originariamente previsto per i comuni del Lazio.

Supporto alle popolazioni colpite: proroghe, sospensioni di termini, esenzioni, gratuità tariffarie, verifiche nei luoghi colpiti. Gli assessori, ognuno secondo le sue competenze, stanno verificando quali atti amministrativi saranno necessari nei prossimi giorni o settimane per consentire alle popolazioni dei comuni interessati e della provincia di Rieti per un ritorno alle minime condizioni di normalità dei cittadini.
25 agosto 2016
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