toggle menu
QS Edizioni - giovedì 2 maggio 2024

Cronache

Omceo Roma. Lala: serve “azione unitaria con sindacati per creare forza d’impatto"

immagine 23 marzo - Lo ha detto ieri il presidente dell’Ordine provinciale dei Medici di Roma, Lala, che sta portando avanti il suo giro di ricognizioni negli ospedali della capitale. L’invito all’unità, per Lala, serve a tutelare la professione perché i medici non possono andare avanti “ognuno per proprio conto”.
Prosegue il giro di ricognizione del presidente dell’Ordine provinciale dei Medici di Roma, Roberto Lala, che dopo aver fatto “visita” al San Camillo, all’Umberto I e a Tor Vergata, ieri è stata la volta dell’Ospedale Sant’Eugenio dove ha incontrato i medici, il Direttore Generale e il Direttore Sanitario della dell’ASL RM/C, Antonio Paone e Paolo Palombo.
 
 
Lala nel corso dell’incontro ha auspicato un’azione unitaria con tutti i sindacati del lavoro medico per creare una “forza d’impatto” capace di tutelare la professione: “Non possiamo andare più ognuno per proprio conto”.
 
 
In quanto alle criticità che l’Ordine sta riscontrando nelle sue ricognizioni presso i vari Pronto Soccorso della Capitale, Lala ha rilanciato la proposta di informatizzare tutto il sistema di emergenza-urgenza. “Non si capisce perché se i certificati devono viaggiare online non è possibile, invece, informatizzare con un’unica piattaforma il sistema di emergenza nel percorso ambulanze-pronto soccorso-reparti, in modo da gestire meglio i flussi dei pazienti”.
 
 
Soffermandosi poi sulle carenze delle strutture territoriali, il Presidente dell’Ordine di Roma ha aggiunto che “in troppi casi si riscontra una dotazione obsoleta, con macchinari che in gran parte dei casi dovrebbero stare in un museo piuttosto che in un ambulatorio”.
23 marzo 2012
© QS Edizioni - Riproduzione riservata