Dopo l'Italia, anche la Francia introdurrà, a partire da settembre, l'obbligo di vaccinazione per il personale sanitario. Ma non solo, già da agosto si dovrà mostrare il pass sanitario per poter accedere nei caffè, ristoranti, centri commerciali, come anche aerei, treni, pullman di lunga percorrenza e strutture sanitarie.
Queste le misure annunciati ieri sera dal presidente francese
Emmanuel Macron per contrastare il montare di una possibile quarta ondata di Covid trainata dalla variante delta: "Se non agiamo oggi il numero di casi continuerà ad aumentare fortemente e darà vita a ricoveri in aumento da agosto". L'obbligo di vaccinazione varrà non solo per il personale sanitario ma anche per tutti coloro che prestano i loro servizi in ospedali, case di cura, case di riposo, come anche i vigili del fuoco. Gli operatori sanitari avranno tempo fino al 15 settembre per ricevere le due dosi di vaccino, con il rischio di controlli e sanzioni a partire da quella data.
Quanto al pass sanitario, dal 21 luglio, verrà esteso a "luoghi di svago e di cultura" che riuniscono oltre 50 persone. Da inizio agosto, l'obbligo di certificato di test negativo o completa vaccinazione verrà esteso anche a tutti coloro che desiderano accedere a caffè, ristoranti, centri commerciali, come anche aerei, treni, pullman di lunga percorrenza, strutture mediche. Un'estensione che richiede un nuovo testo di legge che nei prossimi giorni dovrà passare al vaglio del parlamento.
Da sottolineare infine come il presidente Macron non abbia escluso la possibilità di dover estendere in futuro l'obbligo vaccinale a tutti i cittadini: "È necessario porsi la questione della vaccinazione obbligatoria per tutti i francesi".