Ammontano a 470mila euro i beni sequestrati dai carabinieri del Nas di Bari a sei delle dieci persone arrestate nell’ambito del blitz “Spending Review” che il 7 giugno scorso aveva scoperto gare di appalto pilotate che avevano causato un danno erariale al Servizio sanitario nazionale per circa un milione e mezzo di euro. Tra i beni sequestrati dagli inquirenti beni mobili, immobili e conti correnti che, secondo i carabinieri del Nas, costituivano profitto dei reati di corruzione e truffa ai danni dello Stato.
I risultati degli accertamenti patrimoniali hanno consentito al Gip del tribunale di Foggia, Rita Curci, su richiesta del sostituto procuratore, Antonio Laronga, di emettere 6 decreti di sequestro preventivo nei confronti degli indagati. L’operazione è stata eseguita in diverse città pugliesi, marchigiane e romagnole, dove i militari hanno sequestrato somme depositate su conti correnti, due appartamenti, un garage e due autovetture di notevole valore.
4 luglio 2012
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