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QS Edizioni - domenica 5 maggio 2024

Romano (Des): "Contraddizioni non risolte"

14 dicembre - "Era possibile e doveroso apportare ragionevoli modifiche alla legge sul c.d. biotestamento. Non è stato possibile. Criticità che ho rappresentato nel corso della discussione non hanno trovato risposte legislative, per quanto proposte con i pochi emendamenti presentati. Alle espressioni di enfasi di queste ore preferisco quelle dei dubbi non fugati, degli interrogativi insoluti, di contraddizioni non risolte", dichiara il senatore Lucio Romano esponente di Democrazia Solidale, vicepresidente della Commissione Politiche dell'UE e già presidente nazionale di Scienza & Vita.
 
"Da sempre contro trattamenti sproporzionati e futili, ostinazioni e accanimenti clinici; a favore dell'alleanza di cura, delle cure palliative e delle terapie del dolore avrei preferito un tempestivo supplemento di approfondimento con modifiche che in tanti, a livello trasversale, avrebbero palesemente condiviso. Non è stato possibile. Ho votato contro secondo ragione, facendomi guidare da coscienza consapevole in libertà e responsabilità nell'interesse primario del paziente", conclude Lucio Romano.
 
14 dicembre 2017
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