20 giugno - "Prendiamo atto delle promesse della ministro Grillo sull’aumento del Fondo sanitario nazionale e su un possibile intervento per supplire alle carenze di personale. Sono il primo ad auspicare un ulteriore miglioramento del Ssn. Mi chiedo solo come sarà possibile conciliare tutti questi interventi di spesa da lei annunciati, a cui si devono aggiungersi la sterilizzazione dell’aumento dell’Iva, la flat tax, la revisione della legge Fornero, gli investimenti per i centri di impiego e tutte le promesse fatte nel contratto di governo, con la tenuta dei conti pubblici. Ieri su questo il ministro Tria, intervenendo alla Camera, è stato molto chiaro sottolineando la volontà di ridurre il debito, non mettere a repentaglio l’evoluzione del rapporto deficit/Pil e ribadendo la necessità di raggiungere il pareggio di bilancio entro il 2020. Le parole di Grillo sembrano fare a pugni con le dichiarazioni di Tria. La ministra non è più in campagna elettorale, è finito il tempo delle promesse. Non faremo sconti a Grillo e al governo Conte e verificheremo puntualmente l'attuazione di tutto questo susseguirsi di annunci e promesse".
 
Così il responsabile sanità del Pd, Federico Gelli, ha commentato l'incontro odierno tra la ministra della Salute Giulia Grillo e la Commissione Salute della Conferenza delle Regioni. 

© QS Edizioni - Riproduzione riservata