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QS Edizioni - sabato 4 maggio 2024

Demicheli (Commissione vaccini Min. Salute) boccia l’emendamento congela obbligo: “Non correggere Legge Lorenzin con decreto. Prendere tempo e discutere un ddl organico”

4 settembre - “Io raccomanderei il Parlamento di non fare l’errore fatto un anno fa e d’intervenire semplicisticamente e in maniera affrettata e quindi di non correggere oggi la Legge Lorenzin e di prendersi il tempo per discutere un disegno di legge organico”. È quanto ha affermato in audizione Vittorio Demicheli, il coordinatore del tavolo indipendente sui vaccini isituito dal Ministro della Salute Giulia Grillo.
 
“Bisogna lasciare lavorare la macchina – ha detto, che è partita faticosamente, ma che ha iniziato a lavorare decentemente. Se oggi arrivasse un ordine e tra tre mesi un altro contrordine sarebbe devastante. Le famiglie sono abbastanza disorientate e se adesso arrivasse uno stop e le regioni iniziassero a legiferare contro non si capirebbe più nulla e ci sarebbe una situazione caotica”.
 
In ogni caso Demicheli ha rimarcato la sua contrarietà alla Legge Lorenzin. “Con la legge Lorenzin si è fatta un’operazione di eccessiva semplificazione. È vero che c’era un calo delle coperture ed è vero che avevamo l’Oms che bacchettava l’Italia con il morbillo ma noi abbiamo scaricato questo rimprovero sulla responsabilità sociale delle famiglie, dando la colpa delle basse coperture a chi non vaccinava i figli. Ma io credo che l’Oms bacchettasse le nostre istituzioni sanitarie. Credo che l’obbligo sia uno strumento utile e necessario, ma non si risolve tutto con l’obbligo, ripeto è semplicistico. ci vuole l’informazione, campagna di comunicazione l’anagrafe, ci vogliono operatori che abbiano il tempo per ascoltare e parlare in maniera senza con i cittadini”.
4 settembre 2018
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