7 settembre -
“La proroga scarica la responsabilità sulle famiglie senza garantire sicurezza e controllo come dichiarato da tutti gli esperti auditi. I presidi, in un ultimo appello, ci hanno detto chiaramente che la data del 10 marzo crea caos e problemi. Dopo 14 ore, le domande senza una risposta sono sempre le stesse:
- Perché questo cambio di posizione, la terza in poche ore?
- Il governo garantisce i bambini che andranno a scuola in classi sicure?
- Chi si assume la responsabilità con le famiglie?
- Perché hanno deciso di mettere la proroga?
- Perché hanno insistito sulla data del 10 marzo che come denunciato dai presidi crea solo caos su vecchi e nuovi iscritti?
- A chi giova questa proroga?
- Non al Ministero della salute, non alle famiglie, non al mondo della scuola, non alle ragioni della cultura vaccinale.
-Forse ha quindi ragione chi ha il sospetto che possa solo favorire chi pensa erroneamente di poter aggirare la legge?". Così l'ex Ministro della Salute e leader di Civica Popolare,
Beatrice Lorenzin, in un post su Facebook.