20 novembre -
Soddisfazione da parte di Associazione Italiana Odontoiatri per l’emendamento al Decreto Fiscale proposto dal relatore
Emiliano Fenu in Senato che chiede di esonerare medici e farmacisti dall’obbligo di emettere fattura elettronica.
"L’emendamento del relatore del ddl 886 in Senato ricalca esattamente i contenuti della
lettera spedita con il Presidente Aio
Fausto Fiorile ai Ministri dell’Economia
Giovanni Tria e della Salute
Giulia Grillo a metà ottobre chiedendo l’esonero dall’obbligo di fatturazione elettronica", sottolinea il segretario dell’Associazione
Gaetano Memeo.
"Sono state evidentemente recepite dalle forze di governo le perplessità manifestate dagli Odontoiatri Aio in ordine alla rilevanza ai fini anti-evasione di prestazioni di figure sanitarie, come la nostra, quasi mai soggette a Iva ma nondimeno passate al setaccio all’inizio di ogni anno, allorché inviamo al Fisco i dati delle fatture emesse ai nostri pazienti attraverso il sistema Tessera Sanitaria".
"Tra l’altro – continua Memeo – con l’e-fattura l’odontoiatra si collocherebbe tra le figure professionali costrette a inviare due volte gli stessi dati alla Pubblica Amministrazione, aumentando i rischi per la riservatezza dei titolari di quei dati e alimentando quella ridondanza di dati che sia il Garante sia l’impianto del Regolamento Europeo tenderebbero ad evitare. L’obiettivo è adesso dare una prospettiva all’emendamento del relatore Fenu affinché venga definitivamente meno un adempimento inutile quando non periglioso per tutti".