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QS Edizioni - venerdì 17 maggio 2024

La maggioranza presenta emendamento al Decreto semplificazioni. E Conte incontra il mondo "no profit"

10 gennaio - Si fa strada l’ipotesi di un possibile emendamento al decreto semplificazioni come soluzione per rivedere la norma della legge di Bilancio che ha cancellato la facilitazione sull’Ires per i no profit, compresi gli enti ospedalieri. Tra gli emendamenti depositati nelle commissioni Affari Costituzionali e Lavori Pubblici del Senato c'è infatti un emendamento della maggioranza sul taglio dell'Ires al non profit.
 
La possibile soluzione è stata confermata dai due relatori al decreto, Mauro Coltorti (M5S) e Daisy Pirovano (Lega), al termine dell'ufficio di presidenza odierno che ha deciso di sconvocare la seduta delle commissioni di domani e di rinviare i lavori sul provvedimento direttamente a martedì prossimo 15 gennaio (il giorno in cui il testo sarebbe dovuto arrivare già in Aula).
 
Del resto la marcia sul provvedimento che ha suscitato polemiche fortissime era stata annunciata dal Governo già a dicembre ancor prima dell'approvazione definitiva della legge di Bilancio.
 
E questa mattina il premier Giuseppe Conte ha ricevuto a Palazzo Chigi una delegazione del Forum del Terzo settore e i rappresentanti di Emergency, Caritas Italiana, Comunità di Sant’Egidio e Cottolengo, organizzazioni non profit che svolgono nel Paese numerose attività di grande rilievo in ambito sociale.
 
L’incontro, a cui era presente anche il Sottosegretario al Lavoro con delega al Terzo Settore Claudio Durigon, si è rivelato un’importante occasione di confronto diretto con la categoria, per discutere di un’agenda sociale sui principali temi del paese in cui il Terzo settore è ogni giorno in prima linea.
 
Il Presidente del Consiglio ha ribadito quanto sia determinante per questo Governo il ruolo che il mondo del Terzo Settore riveste e si è impegnato a intervenire per ricalibrare la tassazione Ires come modificata nell’ultima Legge di Bilancio.
 
In attesa dell’entrata in vigore della riforma del Codice del Terzo settore- si legge poi nelal nota di Palazzo Chigi -  "il Governo, nelle prossime settimane, metterà in piedi un regime fiscale agevolato transitorio per le attività del mondo del Terzo settore, calibrato sull’esigenza di non penalizzare enti che svolgono attività non profit".
 
Verrà inoltre costituita in tempi brevi la cabina di regia per il Terzo Settore, in collegamento con il Registro Unico che, come assicurato nel corso dell’incontro, sarà anch’esso istituito al più presto.
10 gennaio 2019
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