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QS Edizioni - martedì 7 maggio 2024

Uil Fpl: “Diamo il benvenuto alla Ministra Grillo nel mondo reale”

1 febbraio - “Diamo il benvenuto alla Ministra Grillo all’interno del mondo reale dei servizi sanitari del Lazio fatto di lavoratori ed utenti, nella speranza che tale azione non abbia uno scopo meramente propagandistico ma che serva ad ottenere seri ed immediati interventi risolutivi”, così Sandro Bernardini, Segretario Generale della UIL FPL Roma e Lazio in merito alle dichiarazioni della ministra della Sanità in visita oggi al Policlinico Umberto I di Roma.
 
“Già da tempo - prosegue il Sindacalista - la UIL Lazio e la UIL FPL Roma e Lazio ha lanciato l’allarme sull’occupazione e sull’insufficienza dei nuovi piani assunzionali, per quanto, grazie anche alle battaglie che abbiamo sostenuto sono state sbloccate risorse e si è tornato a programmare nuove assunzioni. Tale situazione è anche figlia di 10 anni di commissariamento che hanno ridotto all’osso gli investimenti e a farne le spese sono stati da una parte i lavoratori e dall’altra i cittadini che a fronte di un aumento delle tasse versate hanno dovuto fare i conti con la progressiva contrazione dei servizi e una minore capacità delle strutture di rispondere alla domanda, comprimendo l’esigibilità del diritto universale e pubblico alla salute.”
 
“All’Umberto I - spiega il Segretario - c’è anche l’ormai annoso problema del personale esternalizzato il quale ha garantito per 15 anni la continuità dei servizi, pur non avendo oggi le caratteristiche per essere stabilizzato, essendo il concorso la principale porta d’accesso al lavoro nel sistema pubblico. Serve anche qui una soluzione normativa, che crei opportunità di ricollocazione e garantisca lavoro e rispetto delle professionalità.”
 
“Visto che la Ministra ha toccato con mano la situazione - conclude Bernardini - è ora che si valutino seriamente le proposte avanzate da chi rappresenta il mondo del lavoro. I blitz di questi giorni all’interno dei nosocomi romani non siano solo sterili pretesti per polemiche politiche. Non serve una figura terza, così come ha dichiarato la Ministra, serve semplicemente ripartire dalle nostre proposte per trovare soluzioni e dare risposte ai lavoratori e migliorare i servizi ai cittadini”.
1 febbraio 2019
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