toggle menu
QS Edizioni - venerdì 17 maggio 2024

La replica di Grillo: “Uscita da commissariamento non sarà immediata, conti non in equilibrio e servizi non adeguati”

1 febbraio - “Da cittadina e da ministro della Salute oggi ho voluto toccare con mano la qualità in emergenza del pronto soccorso con più alto numero di accessi della Capitale e, onestamente, mi è sembrato che ci sia ancora tanto da lavorare. Al netto della grande abnegazione e della qualità di tutto il personale sanitario impegnato giorno e notte in corsia, al quale dobbiamo continuare a dire grazie, non credo di poter essere fiduciosa rispetto a un’uscita imminente dal commissariamento della Regione Lazio per la sanità.  In ogni caso voglio ricordare a tutti che le valutazioni tecniche sul commissariamento e sul piano di rientro del Lazio non spettano né a me né al presidente Zingaretti, ma ai tavoli tecnici del ministero della Salute e del ministero dell’Economia.
 
Sinceramente se guardo le valutazioni dell’ultimo tavolo di verifica di novembre e le criticità rilevate in tale occasione, ho serie difficoltà a condividere l’ottimismo del governatore del Lazio. Solo per citare un numero, il commissario Zingaretti si era impegnato a portare i conti in equilibrio e invece risulta ancora un disavanzo di 110 milioni di euro. Ma in realtà sono più preoccupata per la qualità dei servizi sanitari che ancora stentano a decollare, a tutto danno dei cittadini del Lazio”.
 
Così il ministro della Salute Giulia Grillo ha controreplicato alle dichiarazioni del presidente della Regione Lazio.
1 febbraio 2019
© QS Edizioni - Riproduzione riservata