24 novembre -
Una tassa sul fumo di cinquanta centesimi a pacchetto che in un anno potrebbe garantire risorse per circa un miliardo e mezzo da destinare al Servizio sanitario. È questa la proposta del senatore del Pd Ignazio Marino, presidente anche della Commissione d’inchiesta sul Ssn, che plaude l’intenzione del ministro della Salute, Renato Balduzzi, di intervenire sui ticket.
Marino, commentando il proposito di Balduzzi di affrontare a breve la rimodulazione dei ticket, ricorda che “risorse sostitutive si potrebbero trovare facilmente, applicando una tassa sul fumo”.
“In Italia – è il ragionamento di Marino – i fumatori sono 11.800.000 e consumano 13,6 sigarette al giorno: se applicassimo una tassa di 50 centesimi in un anno riusciremmo a ottenere 1.464.380.000 euro; considerando che i ticket sulle analisi o sull’accesso al pronto soccorso in un anno necessitano di una copertura finanziaria pari a 834 milioni di euro, ci sarebbero anche le risorse da investire ad esempio nell'ammodernamento dei nostri ospedali”.
Il presidente della Commissione d’inchiesta sul Ssn fa notare inoltre che su questa proposta “i presidenti e gli assessori alla salute di diverse Regioni si erano già pronunciati favorevolmente” e infine ricorda “che una tassa è già prevista dal disegno di legge sul fumo, presentato da me e dal senatore Pdl Antonio Tommassini, inspiegabilmente fermo da oltre un anno in Commissione Bilancio al Senato. Approvarla, sarebbe un passo avanti per il Paese”.