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QS Edizioni - martedì 21 maggio 2024

Deputati e Senatori PD presentano interrogazioni su divieto di utilizzo parola “preservativo” in Rai

2 dicembre - Una vicenda “francamente sconvolgente” per la deputata del Partito Democratico Paola Concia l’indicazione di divieto di utilizzo della parola “profilattico” che sarebbe stata data dalla Rai in occasione della maratona di sensibilizzazione contro l’Aids/Hiv.“Mentre in tutto il mondo si celebrava la giornata mondiale per la lotta all’Aids, in Italia il servizio pubblico radiotelevisivo e il ministero della Salute si guardavano bene dal menzionare il profilattico come principale strumento di prevenzione dal contagio dell’Hiv”, afferma Concia annunciando di avere, per questo motivo, presentato insieme alla deputata Livia Turco (Pd), “che è stata il primo ministro della Salute a finanziare una campagna sull’uso del preservativo”, un’interrogazione urgente al sottosegretario alla Comunicazione Paolo Peluffo “per chiarire se c’è stata una qualche forma di censura, indegna per un paese civile e moderno”, e al ministro della Salute Renato Balduzzi per “conoscere quali sono le linee guida del suo Ministero sul tema della prevenzione delle malattie sessualmente trasmesse”. “Siamo, infatti, di fronte ad una vicenda gravissima che lede il diritto alla salute e ad una corretta informazione dei cittadini italiani”, continua Concia auspicando che il ministero della Salute, “che in una nota stampa ha smentito ogni forma di coinvolgimento in questo triste episodio, ma che nella conferenza stampa di presentazione delle iniziative per la celebrazione della giornata del 1° dicembre ha omesso qualsiasi riferimento al preservativo, finanzi al più presto una campagna di sensibilizzazione in cui si menzioni esplicitamente l’uso del profilattico come strumento di prevenzione, sul modello di quella lanciata all’epoca del governo Prodi dal ministro Turco”.
Sulla vicenda si è alzata anche la voce dei senatori del Pd Roberto Della Seta e Francesco Ferrante, che hanno presentato in merito un’interrogazione parlamentare al ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera. “Prendiamo atto con soddisfazione che il ministero della Salute non ha dato nessuna indicazione circa l'uso delle parola profilattico e preservativo all'interno di programmi Rai nella giornata mondiale dell'Aids. Dunque ci auguriamo che questa iniziativa nasca da un eccesso di zelo di un funzionario evidentemente convinto di vivere ancora nella Rai degli anni 50”, scrivono i senatori in una nota aggiungendo che “in ogni caso crediamo indispensabile che il Presidente della Rai smentisca in modo inequivocabile che questa sia la linea del servizio pubblico radiotelevisivo.”
 
2 dicembre 2011
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